Dieta per ingrassare: quando serve e cosa prevede

Solitamente la dieta viene associata alla necessità di dimagrire, ma non è sempre così.

In alcuni casi infatti può essere strutturata per aiutare le persone che hanno difficoltà a prendere peso, in modo da aiutarle a migliorare il loro stato di salute generale. Ovviamente una dieta ingrassante deve essere accuratamente strutturata da un nutrizionista, che saprà come equilibrare i nutrienti per garantire un regime alimentare sano.

Quando è utile ricorrere a una dieta ingrassante?

Ci sono diverse situazioni in cui una persona potrebbe beneficiare di una dieta per ingrassare. Una delle più comuni è quando il proprio indice di massa corporea (IMC) è inferiore a 18,5. A questa specifica condizione possono associarsi problemi di salute quali l’indebolimento delle difese immunitarie, fragilità ossea e astenia.

In alcuni casi, le persone possono essere naturalmente magre per via di un metabolismo veloce, ma se questa condizione porta a problemi di salute, una dieta ingrassante può essere opportuna.

Un regime alimentare mirato a prendere peso è utile anche per contrastare disturbi alimentari come l’anoressia nervosa o durante la convalescenza da malattie gravi o interventi chirurgici. In caso di cancro o infezioni che causano una importante perdita di peso ad esempio, è fondamentale aiutare il corpo a recuperare forza e massa muscolare attraverso una specifica nutrizione.

Un discorso a parte va fatto per gli atleti, che potrebbero dover aumentare il loro apporto calorico per sostenere il loro livello di attività. In particolare, coloro che praticano sport che richiedono una maggiore massa muscolare, come il bodybuilding, devono seguire diete specifiche per consumare abbastanza calorie e nutrienti da favorire lo sviluppo della muscolatura.

Esempi di dieta ingrassante

Una dieta per ingrassare non si limita semplicemente ad aumentare la quantità di cibo consumato. Si tratta infatti di un regime alimentare equilibrato, che punta ad un aumento graduale delle calorie così da permettere al corpo di adattarsi.

La dieta dovrebbe essere ricca di nutrienti essenziali, quali proteine, carboidrati complessi e grassi sani. Più nello specifico, le proteine sono fondamentali per la costruzione e il mantenimento della massa muscolare e possono essere trovate in alimenti come carne magra, pesce, uova, legumi e latticini; i carboidrati complessi abbondano in cereali integrali, patate e legumi e forniscono energia sostenuta; infine i grassi sani, come quelli contenuti in noci, semi, avocado e olio d’oliva, preservano la salute cardiovascolare durante l’aumento calorico.

Molto importante è anche il ruolo giocato dagli spuntini. Piccoli pasti frequenti come frutta secca, barrette proteiche, yogurt greco e frullati possono infatti aiutare a raggiungere l’apporto calorico desiderato senza sentirsi troppo pieni o appesantiti.

È inoltre essenziale assumere una corretta quantità di vitamine e minerali per supportare la salute generale, specie in caso di attività fisica sostenuta. Aiutarsi con degli integratori multivitaminici può essere molto utile, ma è importante cercare di tratte la maggior parte dei nutrienti dagli alimenti consumati.

Data la complessità di queste diete, il miglior consiglio è quello farsi seguire periodicamente da un professionista specializzato,quali un dietista o un nutrizionista, così da assicurarsi che l’aumento di peso avvenga in modo sano e sostenibile per il proprio fisico.

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