Facile da personalizzare, l’insalata di arance e mele è il contorno perfetto per le grandi occasioni. Ecco come si prepara l’insalata con la frutta.
L’usanza di aggiungere la frutta all’insalata è piuttosto recente, fatto salvo alcune ricette tradizionali. Il risultato tuttavia è davvero apprezzabile e permette di portare in tavola un contorno saporito ma allo stesso tempo semplice e leggero. È questo il caso dell’insalata di arance e mele che, nella sua versione “base” prevede davvero pochissimi ingredienti.
Trattandosi comunque di un’insalata, nessuno vi vieta di arricchirla e personalizzarla aggiungendo magari semi e frutta secca oppure una fonte proteica come per esempio il salmone. Insomma, se cercate un’insalata ricca da portare in tavola nelle grandi occasioni questa è la ricetta che fa per voi.
Come preparare l’insalata di arance e mele
- Per prima cosa lavate bene l’insalata prima con l’acqua, poi con acqua e bicarbonato e infine di nuovo con l’acqua. Passatela nell’apposita centrifuga per rimuovere tutta l’acqua in eccesso quindi allargatela su un canovaccio pulito.
- Spezzettatela con le mani e trasferitela poi in un’insalatiera e dedicatevi agli altri ingredienti.
- Pelate a vivo l’arancia rimuovendo tutte le parti bianche e i filamenti quindi tagliatela a fette.
- Sbucciate anche la mela, rimuovete il torsolo e tagliatela in 8 fette per poi ridurle a tocchetti.
- Unite la frutta all’insalata, distribuendola sulla superficie senza mescolare: sarà molto più bella da vedere.
- Poco prima di portarla in tavola completate con il condimento: prima il sale e poi un giro di olio extravergine di qualità. A piacere potete unire anche qualche goccia di aceto balsamico.
La variante più gettonata è quella che richiama la classica insalata di arance e finocchi. Per prepararla è sufficiente pulire un finocchio rimuovendo le punte e il torsolo duro centrale e poi affettandolo molto sottilmente con una mandolina. Unitelo agli altri ingredienti e l’insalata con finocchi, arance e mele è pronta per essere servita.
Conservazione
Come tutte le ricette di insalate, anche questa va gustata appena fatta. Potete al massimo conservarla per qualche ora ben coperta da pellicola in frigorifero e condirla poco prima di portarla in tavola.