Cracco, Cannavacciuolo e Knam: il retroscena che non ti aspetti sulla TV
Camilla Garbino - 25 Aprile 2025
Oggi sono star del piccolo schermo, ma gli chef all’inizio non volevano andare in televisione: il racconto di Cracco, Cannavacciuolo e Knam.
Avresti mai pensato che alcuni chef, oggi famosissimi in televisione, all’inizio non volevano saperne di partecipare ai programmi TV? Ebbene, per la maggior parte di loro è stato così. Nomi celebri come Carlo Cracco, Antonino Cannavacciuolo ed Ernst Knam non avevano la benché minima aspirazione a finire sul piccolo schermo. Eppure a volte la vita è imprevedibile e, inutile dire, che diventare volti di programmi come Masterchef Italia, Cucine da Incubo e Bake Off Italia abbia portato non pochi vantaggi.
Ma scopriamo cosa i nostri amati chef pensavano all’inizio della TV: ecco le testimonianze di Cracco, Cannavacciuolo e Knam.
Carlo Cracco e provini truccati per Masterchef
Partiamo da Carlo Cracco. Lo chef vicentino è diventato famoso in tutta la Penisola anche grazie alla fama di “giudice cattivo” di Masterchef Italia. Ma lo sapevi che ha cercato di fare di tutto pur di non essere preso? Ha persino provato a truccare il provino!
A raccontarlo è stato lo stesso Cracco in un’ intervista per Passa dal BSMT, il podcast di Gianluca Gazzoli. Era il lontano 2011, quando lo chef si presentò per il provino di Masterchef Italia: “Mi misero davanti una ragazza, che era una segretaria, con un cannolo siciliano e mi dissero: “Prova a giudicare”. E io ho pensato: se faccio quello gentile forse mi prendono, per cui faccio l’opposto, faccio il maleducato. Comincio a essere duro, ci sono andato giù pesante“.
Dunque un vero e proprio tentativo di sabotaggio da parte dello chef: eppure possiamo dire che la sua strategia non ha funzionato, dato che è stata proprio questa sua scelta a fargli ottenere la parte!
Antonino Cannavacciuolo ha rifiutato la prima chiamata per Masterchef
Per quanto riguarda Antonino Cannavacciuolo non è andata diversamente. Lo chef ha raccontato di essere quasi “scappato” dalla prima chiamata di Masterchef Italia: “Ma vieni a sentire almeno quello che abbiamo da proporti“, ha raccontato Cannavacciuolo, il quale all’inizio ha risposto con fermezza: “No, se non mi interessa una cosa non mi interessa e basta, è inutile che venga a insistere“.
Ironia della sorte, dopo molteplici tentavi, lo chef di Villa Crespi ha ceduto e non solo è diventato giudice di Masterchef (ruolo che continua a ricoprire ancora oggi con successo), ma ha prestato il volto anche per ben altri otto programmiTV.
Antonino Cannavacciuolo
Ernst Knam: “Ho detto no undici volte”
Ultimo ma non per importanza, Ernst Knam. Ebbene sì, anche il re del cioccolato all’inizio ha faticato ad accettare la proposta di andare in TV: “Prima di accettare ho detto no undici volte“, ha confessato. Tuttavia, anche Knam non ha saputo resistere al fascino di un set televisivo, diventando così il volto di ben dieci programmi televisivi di successo.