Croccante fuori, morbido dentro, il latte brusco è uno dei cibi che vanno a comporre il fritto alla genovese. Ecco la nostra ricetta!
Sebbene tipico della Campania, il cuoppo è tra gli street food più conosciuti. Non è possibile dire lo stesso del fritto alla genovese, poco noto al di fuori della regione. Questa prelibatezza, come dice il nome, è composta da diversi cibi fritti tra cui appunto il latte brusco.
Simile per preparazione alla crema fritta, la ricetta originale del latte brusco parte dalla preparazione di una sorta di besciamella alla quale vengono poi aggiunte uova, prezzemolo e cipolla. Una volta freddo, il composto viene tagliato e fritto, restituendo un prodotto croccante fuori, morbido e cremoso dentro.
Come preparare la ricetta del latte brusco
- Cominciate tritando finemente al coltello la cipolla e il prezzemolo.
- In una pentola, sciogliete il burro e unite la cipolla, facendola appassire per qualche istante, senza però bruciarla.
- Unite quindi la farina e formate il roux, proprio come si è soliti fare con la besciamella.
- Quando il composto sarà di un coloro nocciola, unite il latte mescolando con una frusta da cucina e portatelo a bollore.
- Cuocete la besciamella per circa 15 minuti fino a che non si sarà addensata.
- Solo in ultimo, regolate di sale e profumate con il prezzemolo.
- Unite quindi tre uova, una alla volta, mescolando energicamente per farle amalgamare e rimettete sul fuoco per altri 10 minuti a fiamma bassa.
- Versate poi il tutto in una teglia unta di olio e livellatelo fino a ottenere uno spessore di 2 cm circa.
- Trasferitelo in frigorifero e lasciate rassodare per 3 ore.
- Tagliate poi il composto in modo da formare dei rombi (o dei rettangoli), passateli uno a uno prima nell’uovo rimasto e poi nel pangrattato e infine friggeteli nell’olio di semi a 180°C.
- Servite il latte brusco ben caldo scolandolo con una schiumarola e passandolo su carta assorbente.
Se volete preparare un fritto alla genovese fatto in casa, non dimenticate i funghi fritti, le verdure in pastella e la cotoletta!