Come e quando conservare e usare i liquidi alimentari per il riciclo. Tutti i migliori consigli per riutilizzarli in cucina e non.
Non tutti sanno che ci sono liquidi alimentari adatti per il riciclo. Si tratta di liquidi che possono essere usati per altri usi in cucina o per sostituire altri ingredienti. Tra questi rientrano l’acquafaba, ricavata dalla cottura o dall’ammollo di legumi, l’acqua di cottura e i liquidi di governo. Ognuno ha caratteristiche diverse che possono esaltare tipi diversi di pietanze, per questo vi sono vari consigli su come riutilizzare questi prodotti.
Quali sono i liquidi alimentari per il riciclo? Ecco l’acqua di cottura
Tra i più comuni c’è l’acqua di cottura. Qualsiasi cosa stiate cuocendo in acqua la rende maggiormente saporita. Ciò accade con l’acqua della pasta, ricca di amido e adatta per addensare sughi e zuppe. Quella usata per bollire le verdure diventa ricca di vitamine e va usata subito. Risulta molto adatta per arricchire minestre e sughi, rendendoli più salutari. Lo stesso discorso vale per il liquido che accompagna le verdure in scatola.
L’acqua di cottura delle pannocchie è ricca di sali minerali. Questa può essere usata per curare le piante in giardino o per insaporire piatti a base di verdure o di carne. Anche il liquido che accompagna il mais in scatola è ottimo, per arricchire una minestra; tuttavia, è meglio ricavarlo da un prodotto bio. L’acqua di cottura delle patate è ancora più versatile. Ricca di amido è ottima per addensare le zuppe o per preparare pane e pizza o come fertilizzante per le piante. Può essere usata anche per il benessere della persona: usatela per creare trattamenti viso e per immergervi i piedi stanchi.
Altri liquidi da riutilizzare
Anche il liquido contenuto nei barattoli di vari prodotti sottaceti è molto buono. Composto da un miscuglio di aceto, sale, spezie e zucchero, è comunemente detto acquafaba e consiste in un naturale esaltatore di sapidità, che può sostituire l’aceto o il succo di limone come condimento. Usatelo per condire insalate di vario tipo, a base di patate o cavolo, e per la marinatura di pesce, pollo o tofu.
Allo stesso modo, anche i liquidi di pomodori secchi, carciofi o olive sono ottimi per insaporire altre pietanze. Risulta valido per condire il pane, i risotti, le insalate o le verdure bollite. Un’altra attenzione deve essere data, invece, ai liquidi contenuti nelle scatolette di tonno, salmone o altro pesce. Questi non devono contenere sostanze nocive per l’organismo, troppo sale o essere troppo oleosi. In caso siano ottimi, usateli per deliziare i vostri cani o gatti.
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