La dieta dell’acqua attiva il metabolismo, garantendo una corretta idratazione, eliminando le scorie e arrivando a perdere una taglia in un mese soltanto.
La dieta dell’acqua si basa sull’assunzione di otto bicchieri di acqua al giorno, necessari per attivare il metabolismo, risvegliandolo. Questo regime alimentare da seguire per 30 giorni, noto anche come dieta Sorrentino segue regole precise: bere acqua è strettamente correlato al mangiare determinati cibi.
L’ideatore di questa dieta è il professor Nicola Sorrentino, specialista in Scienze dell’Alimentazione: è a lui che dobbiamo la promessa di poter dimagrire con l’acqua (ha anche scritto diversi libri a proposito).
Com’è possibile? Se siete curiosi, scopriamo di più!
Come funziona la dieta dell’acqua per dimagrire

Il compito dell’acqua è quello di tenere in qualche maniera occupato lo stomaco. Infatti, in questo modo, non si sente mai la sensazione di vuoto ed il desiderio di abbuffarsi. Berne molta garantisce il giusto apporto di idratazione all’organismo e favorisce la diuresi. Inoltre, non essendo una bevanda zuccherata, è priva di calorie e quindi amica della dieta e di tutti coloro che vogliono mantenersi in forma.
Per la riuscita di questa dieta occorre bere circa due litri di acqua al giorno, per un totale di circa otto bicchieri:
• 2 bicchieri al mattino, meglio se appena svegli
• 2 prima di pranzo
• 2 prima di cena
• 2 bicchieri durante la giornata (uno ad ogni spuntino).
La scelta dell’acqua è soggettiva: ci sono molte marche differenti in commercio; si può anche scegliere tra frizzante e naturale, ricordando che la prima tende comunque a gonfiare un po’ di più lo stomaco.
Poi, si può bere tè, infusi, tisane, orzo e caffè decaffeinato, ma meno rispetto all’acqua. Seguendo una sorta di piramide dei liquidi, al terzo scalino troviamo il latte (animale o vegetale); sotto ancora, i succhi e la birra analcolica; poi il caffè espresso e ancora sotto gli sport drink, i soft drink e gli energy drink.
Questo chiaramente non vuol dire che bisogna vivere d’acqua! Vanno abbinati cibi (come frutta e verdura) ricchi d’acqua.
Gli alimenti della dieta dell’acqua (e menù tipo)
Per 30 giorni bisogna limitare gli zuccheri, preferendo cibi ipocalorici come, appunto, frutta e verdura. Vanno bene i legumi, ma ci si può concedere anche pasta, pane e pizza (meglio se integrali e con condimenti semplici).
Una giornata tipo sarebbe strutturata così:
Colazione. 2 bicchieri d’acqua, tè (o caffè o tisana), 1 yogurt magro (o un bicchiere di latte), 3 fette biscottate integrali (o l’equivalente di cereali).
Spuntino del mattino. 1 bicchiere d’acqua, frutta o frutta secca.
Pranzo. 2 bicchieri d’acqua, un’insalatona con tonno e un panino.
Spuntino del pomeriggio. 1 bicchiere d’acqua, yogurt magro o frutta secca.
Cena. 2 bicchieri d’acqua, un piatto di pasta e una porzione di verdure.