Tanto semplici quanto gustose, le melanzane alla scapece sono un ottimo antipasto: vi conquisteranno!
La scapece è una tecnica di conservazione tipica della cucina del Sud Italia che in tempi antichi sopperiva alla mancanza del frigorifero. Oggi viene utilizzata per rendere saporite le verdure, soprattutto le zucchine, ma può essere impiegata anche nella preparazione delle melanzane alla scapece.
Questo antipasto con le melanzane si prepara proprio come il più rinomato piatto a base di zucchine: le melanzane tagliate a fette vengono prima fritte in olio e poi condite con olio, aceto, menta e aglio. Il risultato è una delle ricette con le melanzane più semplici ma gustose che vi capiterà mai di preparare.
Come preparare la ricetta delle melanzane alla scapece
- Cominciate lavando le melanzane, privandole delle estremità e riducendole a fette di mezzo centimetro di spessore.
- Se non amate il sapore amarognolo di questo ortaggio, mettete le fette in un colapasta alternandole con del sale grosso e lasciatele spurgare per un’ora circa.
- Trascorso questo lasso di tempo, sciacquatele e asciugatele con della carta da cucina.
- In una padella, meglio se di ferro, scaldate abbondante olio di semi dino a una temperatura di 170°C e friggete le melanzane poche per volta per un paio di minuti.
- Scolatele e tamponatele con della carta da cucina quindi adagiatele su un piatto da portata.
- Tra gli strati distribuite della menta tritata finemente con l’aglio e in ultimo condite il piatto con olio e aceto.
- Lasciate riposare la scapece di melanzane per almeno un’ora prima di servirla.
Il modo classico prevede la frittura delle melanzane a fette, ma volendo potete anche grigliarle o cuocerle al forno per un antipasto più leggero.
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