Il pastin bellunese è un piatto di carne tipico della cucina veneta e si prepara con un mix di macinato di manzo e maiale!
Il pastin bellunese è una pietanza tipica della provincia veneta che si prepara con una base di carne trita mista e aromatizzata con spezie come la cannella in polvere e il pepe, lardo e aglio tritati. Tradizionalmente la preparazione del pastin coincideva con il periodo in cui veniva macellato il maiale, ma oggi rappresenta uno dei piatti imprescindibili dei giorni di festa e delle sagre locali venete per questo ormai si prepara durante tutto l’anno.
Il pastin ricorda molto i classici hamburger di carne e può essere consumato sia crudo che cotto. Vediamo subito la ricetta passo per passo!
Preparazione del pastin bellunese
- Per prima cosa sbucciate lo spicchio di aglio, poi tritatelo insieme al lardo.
- Trasferite i due tipi di macinato all’interno di una terrina capiente, aggiungete il trito di aglio e lardo, la cannella in polvere, il sale e il pepe.
- Iniziate a mescolare direttamente con le mani in modo da amalgamare bene la carne agli aromi.
- Coprite con la pellicola per alimenti e fate riposare in frigorifero per un paio d’ore in modo che la carne si insaporisca per bene.
- Dopo un paio d’ore riprendete la carne aromatizzata e formate delle polpette all’incirca delle stesse dimensioni.
- Schiacciatele leggermente su di un tagliere in modo da ottenere una sorta di hamburger.
- Cuocete su di una griglia antiaderente o in graticola per 10 minuti circa o fino a quando la carne non risulterà ben cotta. Servite!
Come si serve il pastin? Può essere consumato crudo e spalmato su pane tostato, è ottimo cotto alla griglia e accompagnato alla polenta o per farcire ricchi panini.
In alternativa, vi consigliamo di provare anche la zeraria ligure.
Conservazione
Consigliamo di consumare al momento (o nel giro di poche ore) il pastin crudo, oppure di congelarlo in freezer. Cotto invece può essere conservato in frigo per 1-2 giorni, in apposito contenitore con coperchio.
Storia del macinato
Come già detto, il pastin bellunese si preparava in occasione dell’uccisione del maiale con scarti macinati e spesso uniti anche al trito di manzo. Questo piatto è conosciuto fin dal Medioevo e, per prepararlo esattamente con il metodo originale si aggiunge al trito di maiale e di manzo la conza (condimento), realizzato con vino bianco, spezie e aglio.
Anche voi potete prepararlo nella maniera più tradizionale a casa, tuttavia anche la nostra versione non ha nulla da invidiare per gusto e aromi.