Il pizzo palumbo è una ricetta facile perfetta per esplorare il sapore della pasqua abruzzese. Ecco come si prepara.
La torta pizzo palumbo è un dolce di Pasqua tipico della Puglia. In dialetto locale è noto anche come u pizz palumm, che letteralmente significa un pezzo di colomba. Sebbene non abbia nulla a che vedere con il classico dolce simbolo della Pasqua, deve il suo nome alla candida glassa che lo ricopre rendendolo per appunto simile a una colomba.
Il dolce tradizionale si prepara con pochissimi ingredienti, è senza burro e con la sua sofficezza è perfetto sia per la colazione che per la merenda. Realizzatelo sotto forma di ciambellone, proprio come vuole la tradizione, e non dimenticate di decorarlo con le codette di zucchero colorate: sono loro a fare la differenza!
Come preparare la ricetta del pizzo palumbo
- Riunite in una ciotola le uova con lo zucchero, la vaniglia e la scorza del limone fino a ottenere un composto triplicato di volume.
- Sempre con le fruste in azione unite la farina con il lievito, l’olio e il latte. Dovrete ottenere un composto liscio e privo di grumi.
- Versatelo in uno stampo a ciambella da 24 cm di diametro imburrato e infarinato (oppure spruzzato con l’apposito staccante).
- Cuocete a 170°C per 50 minuti facendo la prova stecchino prima di sfornare: se inserito al centro del dolce deve uscirne completamente asciutto.
- Sfornate e una volta tiepido capovolgetelo delicatamente su un piatto.
- Preparate la glassa mescolando il succo di limone, l’albume e lo zucchero a velo quindi lasciatela colare sul dolce. Decorate con gli zuccherini e il gioco è fatto!
Se questa ricetta vi è piaciuta, date un’occhiata anche agli altri dolci di Pasqua tradizionali: sono uno più buono dell’altro!
Conservazione
Il pizzo palumbo si conserva sotto una campana per dolci per 5-6 giorni, soffice come appena fatto.