Il baccalà in zimino è un secondo piatto di pesce ricco di sapori che fa parte della cultura culinaria della Toscana.
Il baccalà in zimino è una ricetta della tradizione toscana, un secondo piatto a base di pesce davvero delizioso e ricco di sapore. Questa preparazione si è diffusa in diverse varianti, alcune realizzate con le bietole, altre ancora con gli spinaci, oppure con entrambi i vegetali. Vi sono poi delle versioni con il pomodoro, e altre che vanno a completare la cottura del piatto in forno.
Oggi noi vi presenteremo una versione semplice, un baccalà in umido con le bietole, che cuoceremo interamente in padella. Provateci anche voi, questo è perfetto per ogni occasione e porterà sulla vostra tavola gusto e tradizione!
Come cucinare il baccalà in zimino
- Fate soffriggere l’aglio e la cipolla tritata finemente in una casseruola con due cucchiai di olio extravergine di oliva
- Aggiungete anche il peperoncino e lasciate insaporire
- Nel frattempo, lessate le bietole nel brodo vegetale per pochi minuti, fino a quando non saranno morbide.
- Aggiungete al soffritto i pezzetti di baccalà puliti, già ammollati e leggermente infarinati e fateli rosolare per bene, fino a quando non saranno ben cotti. Una volta fatto, toglieteli e lasciateli da parte.
- Aggiungete le bietole al soffritto, salate e pepate e fate saltare
- Inserite di nuovo il baccalà e fate cuocere con del brodo vegetale per una mezzora.
- Aggiungete del prezzemolo fresco per insaporire e servite con un filo di olio extravergine a crudo.
Se volete provare altre ricette con baccalà, provate anche il baccalà alla ghiotta.
Conservazione
Potete conservare questo secondo di pesce anche per 1-2 giorni in frigo, all’interno di un apposito contenitore con coperchio. Sconsigliamo la congelazione in freezer.
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