Questo primo piatto tipico della Calabria è un vero trionfo di sapori, molto più di una semplice lasagna. Stiamo parlando delle sagne chine.
I primi piatti della nostra tradizione spiccano per gusto e varietà: non c’è regione, provincia o paese che non abbia una delizia da portare in tavola e le sagne chine sono uno di queste. Letteralmente lasagne piene, alludono alla quantità di ingredienti che le compongono. Sebbene infatti vi siano piccole differenze tra ricetta e ricetta, non possono mancare piselli, carciofi, funghi e polpettine.
Ideale da servire come piatto della Domenica, in origine veniva consumato durante le festività pasquali per rifarsi del lungo periodo di digiuno. Oggi ci si è resi conto che è un vero peccato gustarlo solo una volta l’anno e così è stato in un certo senso sdoganato. Vediamo come prepararle nella loro versione più conosciuta (e golosa).
Come preparare la ricetta delle sagne chine calabresi
- Per prima cosa pulite i carciofi rimuovendo le punte, il gambo e la barbetta interna poi tagliateli a fettine sottili.
- Metteteli in padella con la cipolla tritata e un paio di cucchiai di olio e lasciate cuocere per 15 minuti.
- Aggiungete poi i piselli e i funghi, regolate di sale e pepe e proseguite la cottura per altri 5 minuti.
- Preparate le polpettine mescolando il macinato con l’uovo, il prezzemolo tritato, 50 g di parmigiano e un pizzico di sale. Dovranno essere grandi come una ciliegia.
- Friggetele in un dito di olio di semi fino a quando non saranno ben dorate, poi scolatele con una schiumarola e passatele su carta assorbente.
- Distribuite sul fondo di una pirofila un velo di besciamella e uno di passata e coprite con la sfoglia.
- Allargate poi circa un terzo delle verdure completando lo strato con polpettine, besciamella, salsa di pomodoro e parmigiano.
- Arricchite ulteriormente con la scamorza a fette e proseguite in questo modo fino a esaurire gli ingredienti.
- L’ultimo strato sarà solo di pasta, pomodoro, besciamella e parmigiano.
- Cuocete le lasagne a 200°C per un’ora e lasciatele intiepidire prima di servirle.
Vi consigliamo di provare anche le lasagne con le polpette tipiche di Napoli, anche loro ricche di sfiziosi ingredienti e perfette per la domenica.
Conservazione
Potete congelare le lasagne chine se per prepararle avete utilizzato tutti ingredienti freschi (quindi non decongelati). Viceversa non vi resta che conservarle in frigorifero per massimo 3 giorni e riscaldarle al forno o nel microonde prima di servirle.