Manca sempre meno alla nona edizione della festa dedicata alla polenta taragna. Quest’anno diverse novità, a partire dalla location.
Cosa c’è di meglio di un bel piatto di polenta fumante e di un buon bicchiere di vino per salutare l’arrivo della stagione fredda? Nella provincia di Bergamo la pensano proprio così, ed è per questo che da diversi anni viene organizzata in quelle zone la Sagra della Polenta Taragna, una lunga festa che celebra la migliore cucina lombarda e offre intrattenimento per grandi e piccini. Diverse le novità per il 2023, a partire dalla location.
Sagra della Polenta Taragna: dove e quando si svolgerà
Per la sua nona edizione, la sagra dedicata alla polenta tipica della Valtellina si terrà in un luogo inedito. Non sarà più Cologno al Serio a fare da teatro ai ricchi pranzi e cenoni, bensì tutta la festa si sposterà a Spirano, piccolo comune limitrofo, situato ad una decina di km di distanza da Bergamo. La cittadina può contare infatti sul Palaspirà (via Sant’Antonio), una struttura moderna, accogliente e soprattutto riscaldata, perfetta per la manifestazione.
Il piccolo centro abitato ospiterà tutti i visitatori e i turisti tra i mesi di ottobre e novembre. Per la precisione, si tratterà di tre weekend consecutivi, a cui si aggiungono le giornate di festa di Ognissanti, e cioè: 27, 28, 29 ottobre, 31 ottobre (Halloween) e 1 novembre, e poi ancora 3, 4, 5 novembre e 10, 11, 12 novembre. Insomma, 11 giorni di buon cibo e divertimento assicurato.
Il programma della festa: novità nel menù ed intrattenimento
Protagonista della manifestazione sarà ovviamente la tradizione gastronomica bergamasca. La regina del menù, nel dettaglio, sarà la polenta taragna, caratterizzata da un colore più scuro della classica polenta perchè preparata mescolando la farina di granturco con quella di grano saraceno. Questo piatto, che prende il nome dalla parola in dialetto lombardo “tarél“, con cui si indica il bastone di legno utilizzato per mescolare la miscela nel paiolo, sarà servito con i più vari abbinamenti. Si potrà scegliere tra formaggi, come nel caso della Polenta Porta Rocca, condita con formaggio stagionato di bufala, e la carne di bufala.
New entries nel menù anche diverse altre portate: sarà possibile infatti gustare un piatto di casoncelli bergamaschi o le Chicche al Blu di bufala. La cucina sarà aperta tutte le sere della festa a partire dalle ore 19, mentre nei giorni festivi è previsto anche il pranzo, dalle ore 12. Sarà anche attivato un servizio d’asporto, dalle 18 alle 19 durante tutte le serate, e dalle 11 alle 12 il sabato e i festivi.
La Sagra della Polenta Taragna, organizzata dal Chiosco Cafè in collaborazione con il Caseificio Quattro Portoni, ospiterà anche il mercato dei produttori, e diversi stand di artigiani e hobbisti, che comporranno il mercatino dei mestieri. I più piccoli potranno svagarsi con vari giochi, ma anche ai più grandi sono riservati momenti di intrattenimento, grazie alle serate musicali, che avranno inizio alle ore 21.
La festa, che sostiene la cooperativa onlus Agreo, potrà essere anche l’occasione per fare un giretto per le strade di Spirano, alla scoperta di antiche fortificazioni, monumenti e leggende, come quella che circonda la cappella dei Morti dell’Arca, costruita in ricordo di una misteriosa arca di pietra da sepoltura che sembra ritornasse sempre nel luogo in cui era stata originariamente rinvenuta, ogni volta che veniva spostata.