I supplì al telefono sono una delizia croccante: direttamente dalla cucina romana ecco la ricetta originale
I supplì sono dei gustosissimi antipasti tipicamente romani. Non sono crocchette e non sono arancini: rispetto ai “cugini” siciliani, sono decisamente più piccoli, di forma allungata, e vengono preparati semplicemente con riso, ragù e mozzarella, prima di essere fritti. Perché si chiamano anche supplì al telefono? Perché all’interno viene inserito un cuore filante di mozzarella e quando il supplì si divide a metà, la mozzarella filante unirà le due parti, una sorta di filo del telefono, appunto. Potete preparare la ricetta seguendo i foto passaggi o il video anche il giorno stesso, oppure utilizzare gli avanzi del riso o del ragù del giorno prima.
Ricetta dei supplì alla romana: come prepararli
1. Per i vostri supplì di riso, iniziate dalla preparazione del brodo, che vi servirà per la cottura del riso.
2. Poi in un tegame, versate dell’olio e fate soffriggere la cipolla, quindi aggiungete la carne macinata, fate cuocere per qualche minuto, poi sfumate con del vino bianco.
3. Una volta evaporato l’alcol, versate la passata di pomodoro e fate cuocere 20 minuti circa, avendo cura di non farlo asciugare troppo.
4. Ora siete pronti per il riso: aggiungetelo a crudo nel vostro ragù e fate cuocere, aggiungendo di tanto in tanto il brodo vegetale che avrete preparato in precedenza.
5. Terminata la cottura del riso, spegnete il fuoco e fate mantecare con burro e parmigiano. Terminata questa fase, dovrete far raffreddare il riso prima di preparare i vostri supplì. Potreste disporlo su di un piano (o su una leccarda da forno), ricoperto con della carta forno.
6. Mentre il riso raffredda, preparate la mozzarella. Tagliatela a cubetti rettangolari, in modo da poter riuscire a creare quell’effetto “telefono” di cui abbiamo parlato.
7. Una volta diventato freddo il riso, preparate i supplì: prendete una piccola quantità di riso, schiacciatela sul palmo della mano, adagiate la mozzarella e poi richiudete a forma cilindrica.
8. Passate ogni supplì nell’uovo e poi nel pangrattato.
9. Scaldate l’olio in padella: l’ideale è friggere – potete verificarlo se possedete un termometro da cucina – a circa 180 gradi. I supplì dovranno essere dorati ma non di più. Adagiateli su carta assorbente, una volta pronti e servite ancora caldi.
E se avete bisogno di consigli sul tipo di olio da utilizzare, ecco una pratica guida sull’olio per friggere e su come sceglierlo
Varianti
Potete preparare i supplì di riso anche con il riso avanzato o con del ragù del giorno precedente. In questo caso in una ciotola capiente sbattete un uovo, unite al riso avanzato e al ragù e quando tutto sarà amalgamato aggiungete anche del burro. Procedente con la consueta preparazione dei supplì, friggete e servite.
Consigli
Anziché la sola carne macinata, potete scegliere di utilizzare per metà dei fegatini, spesso presenti nella ricetta dei supplì.
Per quanto riguarda la mozzarella da usare per i supplì, sconsigliamo quella di bufala perché rilascia molta acqua. Meglio utilizzare il fiordilatte, con l’accortezza di farle rilasciare per tempo il latte prima di utilizzarla.
Non esiste un tipo di riso in assoluto indicato per la ricetta dei supplì: andrà bene un carnaroli o anche un vialone nano o un arborio.
Conservazione
Il supplì al telefono è una delizia se consumato caldo ma potete anche conservarlo in frigorifero per 1-2 giorni – in un contenitore ermetico – e scaldarlo al forno prima di consumarlo: non sarà come appena preparato ma “risveglierete” un minimo la mozzarella all’interno.