Un pranzo intero racchiuso in un unico piatto: timballo ricco di pasta ai finocchi e salsiccia.
Se vi piace l’idea di cucinare una sola portata che valga per un intero pranzetto sfizioso, il timballo ricco di pasta ai finocchi e salsiccia potrebbe essere la prossima ricetta sul vostro personale menù casalingo.
I finocchi, con la loro delicatezza, stanno bene un po’ con tutto, e ingentiliscono il sapore carico della salsiccia. Il tutto sarà poi mantecato con della besciamella, per una cremosità davvero irresistibile.
DIFFICOLTÀ: 1
COTTURA: 40′ circa
TEMPO DI PREPARAZIONE: 30′
INGREDIENTI: *4 persone*
- 400 gr di penne o sedani rigati
- 2 finocchi medio-piccoli
- 200 gr di salsiccia
- besciamella q.b.
- 1 scalogno
- parmigiano grattugiato
- olio extra vergine di oliva
- sale
- noce moscata
PREPARAZIONE:
Per preparare il vostro timballo ricco di pasta ai finocchi e salsiccia, pulite i finocchi e affettateli sottilmente. Lessateli in acqua salata per una decina di minuti all’incirca, poi scolateli e tagliateli a pezzetti, condendoli con un po’ di sale fino.
Private la salsiccia del budello e sbriciolatela con le dita, sminuzzate lo scalogno (va bene anche una mezza cipolla). Fate rosolare lo scalogno in qualche giro di olio evo, poi versate in padella anche la salsiccia e fatela cuocere brevemente, tanto continuerà la cottura in forno.
Cuocete la pasta molto al dente, più o meno scolandola a circa metà della cottura prevista sulla confezione. In una ciotola, mischiate la pasta con i finocchi cotti e tagliati a pezzetti, la salsiccia sbriciolata e una bella manciata di parmigiano reggiano grattugiato. Completate con un’ombra di noce moscata e qualche cucchiaio di besciamella.
Sporcate una pirofila con la besciamella, poi versate la pasta e coprite con un altro po’ di besciamella. Una spolverizzata di parmigiano e poi potete mettere in forno a 180° per circa mezz’ora.
Servite il vostro timballo ricco di pasta ai finocchi e salsiccia ben caldo.
Da provare con i finocchi anche i filetti di sogliola
BUON APPETITO!
Fonte foto: Pixabay