Il tiramisù più buono al mondo è… brasiliano

Il tiramisù più buono al mondo è… brasiliano

A vincere la finale della Tiramisù World Cup è la brasiliana Patricia Guerra, davanti ad altri 239 concorrenti. Chi è perché ha vinto?

A Treviso si è svolta la settimana edizione della Tiramisù World Cup e, questa volta, a vincere è stata Patricia Guerra, brasiliana di San Paolo di 48 anni. Di giorno brillante avvocata, nel tempo libero invece Patricia dedica più tempo possibile alla sua seconda passione: la cucina e i dolci in particolare. Sarà grazie alla sua dedizione se ha vinto la finale e il suo dolce si è aggiudicato il titolo di miglior tiramisù al mondo? Andiamo a scoprirlo.

Preparare il tiramisù

La finale e la vittoria del tiramisù di Patricia

Domenica pomeriggio si è svolta la finale del contest culinario a Treviso, alla quale hanno partecipato in tutto 240 concorrenti selezionati e provenienti da tutto il mondo. Patricia Guerra ha vinto per la ricetta originale del dolce e, una volta incoronata, ha subito detto (come riporta Gambero Rosso): “Ringrazio la mia famiglia e chi mi ha accompagnato fino a qui in questo lungo viaggio. Grazie anche agli organizzatori che mi hanno dato questa opportunità. E grazie soprattutto al tiramisù“.

Al termine della competizione ha poi parlato anche il suo fondatore e organizzatore, Francesco Redi:  “Questo dolce sta diventando sempre di più un prodotto del Made in Italy nel mondo e siamo orgogliosi di avere con noi partecipanti da ogni Paese. Abbiamo appena concluso un’altra edizione da record, con tanto entusiasmo da parte dei concorrenti e grande partecipazione di pubblico. Sono felice che il titolo sia andato per la prima volta a una rappresentante dall’estero: segno che anche le altre nazioni stanno crescendo e sanno interpretare ad altissimi livelli un nostro tipico prodotto nazionale“.

Una ricetta dolce spettacolare

Come spiegato precedentemente la donna si è aggiudicata il titolo nella ricetta classica: quella del tiramisù con crema al mascarpone, savoiardi, caffè espresso e cacao in polvere. Una ricetta che negli anni ha fatto la storia ed è diventato uno dei simboli della cultura e della storia gastronomica italiana.

La preparazione è davvero molto semplice e si presta a tantissime rivisitazioni: si può infatti variare la quantità di caffè interessato a seconda dei vostri gusti ma non solo. La crema al mascarpone piò essere arricchita con altri ingredienti, potete realizzarla anche senza uova oppure aggiungere un’aroma a vostra scelta per darle più sprint. Anche i biscotti utilizzati possono variare: potete utilizzare i pavesini invece dei savoiardi, ma anche il pan di Spagna se volete realizzare una torta più classica. Insomma questa ricetta, nonostante abbia una storia e una preparazione molto care al popolo italiano si presta a diventare il dolce preferito di chiunque ami cucinare.

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