La torta della nonna è un classico senza tempo della nostra cucina che piacerà ancora a tante e tante generazioni a venire.
La torta della nonna è un dolce che si è diffuso dalla Liguria all’intero territorio nazionale verso gli anni Novanta, conquistando chiunque si sia imbattuto in questo dolce fin dal primo morso.
È così buona e golosa che non poteva prendere nome diverso se non quello della nonna: l’unico componente della famiglia che non vede l’ora di viziarvi con prelibatezze di ogni tipo, ma sempre buone da leccarsi i baffi. Se volete provare a realizzarla per un’occasione speciale o per una reunion di famiglia sappiate che non è per nulla difficile!
Fare in casa la pasta frolla è molto semplice, l’importante e farla riposare in frigorifero per 30-60 minuti. Comunque, se non avete tempo, potete acquistare al supermercato due rotoli di pasta frolla già pronta.
Come fare la torta della nonna
La realizzazione di questo fantastico dolce tipico degli anni Novanta non ha nulla di complesso, tuttavia basterà suddividere il procedimento in 3 parti:
- La ricetta della pasta frolla
- La realizzazione della crema pasticcera
- L’assemblaggio e cottura del dolce
Preparazione della pasta frolla
- Preparate la pasta frolla tagliando il burro a piccoli dadini e versatelo in una ciotola. Aggiungete 450 g di farina ben setacciata, 150 g di zucchero, 3 uova intere e la buccia di limone grattugiata.
- Impastate sbriciolando il burro e fate in modo che si ammorbidisca anche con il calore delle mani.
- Quando l’impasto comincia ad amalgamarsi, versate tutto sul piano di lavoro e continuate sino a formare una palla ben liscia.
- Proteggete l’impasto foderandolo completamente con della pellicola trasparente e mettetelo in frigorifero per almeno trenta minuti, ancora meglio per un’ora.
Preparazione della crema pasticcera
Mentre il burro all’interno dell’impasto si ricompatta, potete preparare la crema pasticcera.
- Mettete il latte in un pentolino insieme a una striscia di buccia di limone. Scaldatelo a fuoco basso e spegnetelo subito appena accenna al primissimo bollore.
- Nel frattempo, versate in una ciotola 3 uova intere e 1 tuorlo con 230 g di zucchero. Lavorate con una spatola o con una frusta sino ad avere un composto liscio e omogeneo.
- Aggiungete la maizena e 30 g di farina ben setacciate e lavorate ancora molto bene in modo da evitare grumi.
- Nella ciotola versate il latte caldo un po’ alla volta mescolando continuamente.
- Quando il composto è uniforme, versate tutto nella stessa pentola dove avete scaldato il latte. Rimettete su un fuoco basso.
- Fate cuocere la crema girando senza interruzione. Non deve mai bollire e deve addensarsi lentamente. Dovrebbero essere sufficienti 3-4 minuti. Per sapere quando la crema è pronta, prendetene un cucchiaio, quindi fatelo sgocciolare nella stessa pentola: la crema deve velarlo leggermente.
- Spegnete il fuoco e eliminate la buccia del limone. Lasciate raffreddare la crema.
- Quando la temperatura si è abbassata a sufficienza, giratela bene e proteggetene la superficie coprendola a contatto con della pellicola trasparente. Aspettate che raggiunga la temperatura ambiente.
L’assemblaggio della torta della nonna con pinoli e la cottura
- Come prima cosa preriscaldate il forno a 180°.
- Prendete la pasta frolla dal frigorifero. Non lavorate l’impasto. Dividetelo in due parti, la prima leggermente più grande della seconda. Stendete entrambe le parti a formare due dischi.
- Prendete uno stampo per dolci, imburratelo e infarinatelo. Adagiate sul fondo dello stampo il disco più grande in modo che vada anche a coprire parzialmente i bordi dello stampo stesso. Con una forchetta bucherellate la superficie della pasta.
- Versate all’interno della teglia la crema, stendendola uniformemente.
- Coprite con l’altro disco di pasta frolla, saldandola con il bordo del disco sottostante ed eliminando gli eventuali eccessi di pasta.
- Spargete sulla superficie della torta i pinoli, premendoli leggermente in modo che in seguito non si stacchino dalla torta.
- Cuocete in forno per 40 minuti. Quando cotta, togliete dal forno e fatela completamente raffreddare. Solo ora toglietela dalla teglia, mettetela su un vassoio e cospargetela con abbondante zucchero a velo.
Se volete cimentarvi in un altro dolce dall’effetto garantito, dovete assolutamente provare il profumatissimo pan d’arancia.
La variante aperta del dolce della nonna
Una variante meno famosa di questo dolce è la torta della nonna aperta. Quali sono le differenze? Semplicemente non dovrete utilizzare il secondo disco per chiudere la crema all’interno, vi basterà stendere la pasta, versare la crema pasticcera sopra e adagiarci poi subito una bella manciata di pinoli (senza schiacciare troppo altrimenti andranno a sprofondare all’interno). La cottura in questo caso è più breve, potrete cuocerla per circa 30 minuti prima di sfornarla. Una volta intiepidita date una spolverata di zucchero a velo e servite in tavola.
Conservazione
Questa torta (in entrambe le versioni) si conserva per circa 2 giorni in frigorifero, all’interno di una campana per dolci o in un contenitore con coperchio a chiusura ermetica. Sconsigliamo la congelazione.