Vediamo insieme la ricetta per preparare la crema di cavolfiore con qualsiasi modello di Bimby abbiate a disposizione.
Il Bimby è una vera manna dal cielo non solo quando si è di corsa ma non si vuole rinunciare a portare in tavola qualcosa di genuino fatto con le proprie mani, ma anche quando si decidono di preparare minestre e vellutate. Prendete per esempio la vellutata di cavolfiore con il Bimby: prepararla alla maniera tradizionale significherebbe sporcare una pentola e poi anche il frullatore per ridurla in crema oltre che monitorarne la cottura per ottenere la giusta consistenza.
Ecco quindi che ci viene in soccorso il nostro valido robottino permettendoci di preparare e frullare in un solo colpo la miglior vellutata di cavolfiore e patate di sempre. A proposito di patate: alcuni preferiscono non aggiungerne ma vi garantiamo che “il carboidrato” in questa ricetta è fondamentale per ottenere una consistenza densa e cremosa, provare per credere. Questa ricetta si può preparare con tutti i modelli di Bimby, TM5, TM6 e TM31.
Come preparare la ricetta della vellutata di cavolfiore con il Bimby
- Per prima cosa sbucciate la patata e tagliatela a tocchetti. Lavate poi il cavolfiore e staccatene le cimette.
- Riunite tutto nel boccale del Bimby insieme allo scalogno tagliato in quattro al burro e all’olio e fate insaporire 10 min. Temp. Varoma vel. 1.
- Versate poi l’acqua e il dado e lasciate cuocere 30 min. 100 gradi vel.1.
- Ora non resta che frullare il tutto per rendere la vellutata di cavolfiore cremosa e omogenea. Procedete frullando 1 min. vel. 8 aggiungendo a filo due cucchiai di olio e un pizzico di noce moscata. Ricordatevi anche di regolare di sale se necessario. La vellutata è pronta per essere servita, bella calda.
Come saprete, il modo migliore di gustare qualsiasi vellutata e completarla con dei crostini di pane che le donano una piacevole nota croccante. In questo video potete vedere il Bimby in azione: semplice no?
Inoltre, se non avete il Bimby, potete comunque preparare la vellutata di cavolfiore alla maniera tradizionale.
Conservazione
La vellutata si conserva in frigorifero, in un contenitore ermetico, per 2-3 giorni. È anche possibile congelarla, già porzionata, e consumarla dopo averla riscaldata in padella o nel microonde.