La parola d’ordine di questo piatto è “ricchezza”: enchiladas ai funghi con salsa tartufata.
Le enchiladas ai funghi con salsa tartufata sono una rivisitazione delle classiche enchiladas tex mex, ovvero una sorta di cannelloni ma fatti con le tortillas messicane, che potete realizzare in casa con pochi ingredienti e veloci passaggi.
Questo piatto, tipico della gastronomica latino-americana, è nella nostra versione arricchito con della salsa tartufata, che potete facilmente trovare in commercio, e che darà una nota raffinata al vostro piatto, che vi consigliamo di proporre come portata unica.
DIFFICOLTÀ: 2
COTTURA: 25′ circa
TEMPO DI PREPARAZIONE: 30′
INGREDIENTI: *4 persone*
- 8 tortillas di mais
- 500 ml di salsa di pomodoro
- 400 gr di funghi champignon o porcini
- 2 spicchi di aglio
- salsa tartufata q.b.
- parmigiano reggiano grattugiato
- sale fino
- prezzemolo fresco tritato
- olio extra vergine di oliva
- pepe bianco o nero
PREPARAZIONE:
Per preparare le vostre enchiladas ai funghi con salsa tartufata, cominciate dalle tortillas messicane, che saranno la base di questi cannelloni. Ecco come fare le tortillas messicane
Mondate i funghi champignon, o in alternativa i funghi porcini, e poi metteteli a cuocere in una padella antiaderente con un po’ di olio extra vergine di oliva in cui avrete fatto rosolare dell’aglio ben schiacciato. Salate e pepate i funghi e fategli terminare la cottura, dopodiché spegnete il fuoco e spolverizzateli con del prezzemolo fresco sminuzzato.
Farcite ciascuna tortilla con un velo di salsa tartufata e con un paio di cucchiaiate generose di funghi.
Arrotolate le tortillas (o piegatele semplicemente a mezza luna) e poi ricopritene la superficie con della salsa di pomodoro che avete prima cotto con poco olio, per alcuni minuti.
Una spolveratina di parmigiano reggiano grattugiato e poi potrete disporre la pirofila con le enchiladas in forno, a 180° per una ventina di minuti all’incirca.
Servite le vostre enchiladas ai funghi con salsa tartufata ben calde, appena sfornate.
BUON APPETITO!
Fonte foto: Flickr
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