Ad un anno da Expo emerge che le abitudini alimentari del nostro Paese sono molto distanti da quelle raccomandate seguendo la Dieta Mediterranea
Una ricerca di Curare la Salute, realizzata in collaborazione con GfK-Eurisko, sulle abitudini alimentari del nostro Paese ha fatto luce su un problema riguardo l’alimentazione degli italiani: per quanto noi siamo convinti di mangiare bene seguendo la Dieta Mediterranea, la realtà è ben diversa. Solo 2 italiani su 10 consumano il giusto quantitativo di frutta e solo 3 su 10 quello corretto di verdura, nonostante pensino di mangiarne abbastanza non raggiungono le 4 o 5 porzioni raccomandate dai nutrizionisti.
Molto basso risulta anche il consumo quotidiano di latte e derivati
Il 77% degli italiani dichiara di non consumare abbastanza latte, e questo li espone potenzialmente ad una carenza di Calcio.
Il 21% della popolazione italiana non ha un corretto apporto di Vitamina D: fondamentale per la salute delle nostre ossa e del nostro sistema immunitario. Infatti 3 italiani su 10 non mangiano il giusto quantitativo di uova: alimenti ricchi proprio di questa vitamina.
Anche il pesce risulta un grande assente dalle tavole degli italiani: a consumarne il corretto quantitativo settimanale è solo 1 italiano su 3. Stesso discorso per la frutta a guscio: solo 1 su 2 ne mangia i quantitativi raccomandati. Queste carenze rendono la dieta degli italiani povera di Omega3, e di acidi grassi.
Questi dati risultano particolarmente rilevanti nelle fasce più giovani della popolazione, quelle che hanno più bisogno di Omega3, fondamentali per le funzioni cognitive.
Il dato forse più allarmante è il seguente: 1 italiano su 2 beve meno di 1,5 litri di acqua al giorno, quando è fondamentale assicurarsi di bere quotidianamente il giusto quantitativo di acqua.
Per verificare le proprie abitudini alimentari è possibile collegarsi al sito curarelasalute.com per effettuare il proprio Test della Piramide Alimentare, che a partire da quest’anno si rinnova arricchendosi di consigli personalizzati per età, sesso ed esigenze specifiche.
Fonte foto: Wikipedia