Le carni bianche, dal sapore delicato, richiedono abbinamenti ad hoc. Ecco perché oggi vediamo insieme i giusti abbinamenti tra vino e pollame.
La carne di pollo e, più in generale quella del pollame, è nota per il suo sapore delicato. Povera di grassi e molto versatile, trova largo impiego in cucina. Quando parliamo di pollame ci riferiamo non solo a pollo e tacchino, ma anche all’anatra, al cappone e alla faraona. Queste ultime talvolta vengono annoverate nella selvaggina, per via del loro sapore rustico, talaltra nelle carni rosse per il fatto che spesso vengono consumate ancora rosa. Oggi scopriamo qual è il giusto abbinamento tra vino e pollame.
Vino e carni bianche: ecco gli abbinamenti
Iniziamo col fare una premessa generica. Spesso la scelta del giusto vino va fatta non solo in base al tipo di carne impiegata, ma anche e soprattutto in base agli ingredienti utilizzati per la preparazione.
Quando il pollo o il tacchino sono cotti con spezie dal sapore deciso, la scelta dovrebbe ricadere su un vino bianco fruttato in modo che i sapori del piatto non vengano coperti.
Nel caso in cui la cottura sia più aggressiva, come la griglia, oppure venga accompagnato da salse e intingoli, meglio optare per un vino rosso corposo. Faraona e anatra, se preparati ripieni invece, richiedo un vino rosato che non vada a sovrastare i sapori già complessi della carne.
Vale poi sempre il discorso di portare in tavola lo stesso vino utilizzato per la preparazione del piatto. Per esempio nel caso del coq au vin, servite lo stesso vino utilizzato per la marinatura.
Un altro metodo vincente, nel caso in cui l’abbinamento in base ai sapori dovesse risultare complesso, è quello della territorialità : scegliete il vino in base all’origine del piatto che andate a cucinare. Questo metodo vi risparmierà errori grossolani, soprattutto se a tavola avete ospiti esperti enogastronomici.
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Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/vino-la-bevanda-ristorante-cibo-3219845/
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