Conoscete l’Angostura? Lo avete mai provato nelle vostre ricette di cucina?

Conoscete l’Angostura? Lo avete mai provato nelle vostre ricette di cucina?

Nato da un’antica tradizione, questo particolare amaro è ancora poco conosciuto. Ecco cos’è e come si prepara l’Angostura per cucinare.

Alzi la mano chi conosce l’Angostura per cucinare – o semplicemente da bere! Molti di voi, magari, non ancora conoscono questo particolare prodotto, ma in alcune zone del mondo è molto diffuso. Si tratta di un bitter alcolico molto amaro e creato partendo da un elaborato e curato mix di ingredienti e spezie. Ad oggi, viene aggiunto lo zucchero sciroppato, ma ciò che caratterizza questo prodotto è la componente di alcol, che lo rende inconfondibile. Usato anche per impreziosire alcune ricette, può essere aggiunto nei drink per conferire una marcia in più.

Angostura per cucinare

Che cos’è l’Angostura

In poche parole, l’Angostura consiste in un amaro, nato dalla lavorazione di varie piante aromatiche. Le sue origini sono molto antiche e risalgono all’Ottocento. Il suo nome deriva dalla città del Venezuela in cui è stata creata la sua ricetta. Questa si deve al medico prussiano di nome Johann Gottlieb Bejamin Siegertche, che la brevettò per uso medico.

Più tardi, furono gli inglesi a scoprire questo straordinario prodotto e a diffonderlo anche nel proprio Paese. Il liquido piacque talmente tanto da cominciare ad essere usato anche per altri scopi. Ad oggi, viene consumato come ogni altro comune amaro e incluso in alcune ricette, per renderle più audaci.

Da solo supera i 44° di componente alcolica, è caratterizzato da un colore molto scuro e racchiuso in una bottiglia piccola. Il prodotto è molto profumato e il suo sapore è fortemente aromatico. Alla base, vi è la macerazione di ben 12 erbe aromatiche, lavorate insieme a uno sciroppo di zucchero e all’alcol.

Come si usa l’Angostura in cucina

L’uso più diffuso che viene fatto di questo amaro è nell’abbinamento con altri drink. Viene molto usato come base per l’amato Old fashioned o per esaltare un Mojito cubano. Il suo sapore è adatto per un fresco Singapore Sling o per arricchire un Pink Gin o un Manhattan.

Per quanto riguarda le preparazioni a base salata, potete usarlo per impreziosire cibi affumicati o creare una particolare marinatura. In particolare, è molto apprezzato quando viene usato per cucinare la carne di maiale. Sul fronte delle ricette dolci, invece, viene usato per creare contrasti di sapore accattivanti. Risulta ottimo per rendere particolare una crema al burro o una salsa a base di panna.

Come preparare questo bitter amaro

L’Angostura per cucinare viene creata partendo da una serie di erbe aromatiche. In un barattolo, mettete: chiodi di garofano, bacche di ginepro, scorza di arancia, amarene, bastoncini di cannella, chips di cassia, radice di giaggiolo, foglie di noce, la corteccia di ciliegio e un cucchiaino di cacao in polvere. Ricoprite il tutto con un bicchiere di whiskey, mescolate e lasciate marinare.

Create uno sciroppo di zucchero. Fate cuocere in un pentolino 400 g di zucchero di canna e 250 ml di acqua. Mescolate e fate arrivare a bollore. Poi, lasciate raffreddare. Prendete il composto lasciato a macerare e filtrate, usando una garza e un imbuto, la parte liquida. Lasciatela cadere in un barattolo pulito, poi trasportate le rimanenze solide in un pentolino pieno di acqua e scaldate, portando a bollore.

Filtrate anche questo nello stesso modo, aggiungendo la parte liquida al contenuto nel barattolo. Aggiungete due cucchiai di sciroppo e mescolate. Lasciate riposare per 3 giorni, in un posto buio e fresco, poi filtrate ancora, per rimuovere i sedimenti solidi. Versate in una bottiglia piccola e il prodotto è pronto!