Alla ricerca di un contorno che possa essere gustato con qualsiasi secondo vogliate preparare? Provate i carciofi bolliti!
I carciofi bolliti sono una ricetta facile e veloce presente in tutte le tavole degli italiani da inverno a primavera, anche se il periodo migliore per consumarli è quello compreso nei mesi di dicembre e gennaio, in quanto risultano più teneri e si hanno a disposizione più varianti. Per chi ama i carciofi, in qualsiasi maniera vengano cucinati, sono sempre ottimi, ma nella variante bollita, assumono un valore maggiore in quanto è possibile gustarli con formaggi, carne o pesce in maniera distinta.
Nel momento in cui si lessano è possibile gustare al meglio l’aroma e il sapore delicato di questi favolosi ortaggi. I carciofi bolliti fanno parte della tradizione culinaria di ogni regione italiana, per questo è raro trovare qualcuno non in grado di apprezzarli. Vediamo insieme come prepararli!
Preparazione della ricetta per i carciofi bolliti
- Il primo passo relativo a come cucinare i carciofi lessi o bolliti, consiste nell’eliminare le foglie più dure e il gambo dei carciofi.
- A questo punto tagliateli a spicchi ed eliminate la barbetta interna, oppure lasciateli interi facendo sempre attenzione ad eliminare la barbetta.
- immergeteli in acqua acidulata, una soluzione di acqua e limone per evitare che anneriscano ( questo procedimento è valido per qualsiasi metodo di cottura dei carciofi).
- In una capiente pentola portate ad ebollizione acqua salata in abbondanza e aggiungete l’aceto e infine i carciofi.
- Potete decidere in base alle dimensioni se fare i carciofi lessi interi o divisi in due o più parti. Il tempo di cottura per lessare i carciofi varia in base alla grandezza, ad esempio i carciofi mammole richiedono circa 40 minuti. Bollire i carciofi di dimensioni minori, richiede un tempo di cottura pari a circa 20 o 30 minuti. Per quelli tagliati a pezzi ne basteranno 15-20, tuttavia controllate sempre che siano morbidi prima di scolarli, infilzandoli con una forchetta.
- A cottura ultimata, scolateli e serviteli con un’emulsione a base di limone, olio, aceto, sale, pepe e anche delle foglioline di prezzemolo tritate.
Ed ecco una videoricetta molto simile alla nostra ricetta seplice:
Conservazione
I carciofi bolliti si possono conservare per 2 giorni dopo la cottura, avendo cura di riporli in frigorifero all’interno di un contenitore ben chiuso ermeticamente o con una pellicola trasparente. Si consiglia di lasciarli fuori dal frigo almeno 30 minuti prima di assaporarli.
Provate anche la ricetta dei carciofi trifolati in padella!