Casadinas salate: la ricetta nuorese tipica di Pasqua

Casadinas salate: la ricetta nuorese tipica di Pasqua

Casadinas salate farcite con pecorino ed erbe aromatiche, la versione salata dei classici dolcetti sardi tipici del periodo di Pasqua.

La tradizione vuole che le casadinas (o pardulas) si preparino con un ripieno di formaggio fresco e uvetta, ma anche la variante salata merita di essere ricordata tra le ricette sarde tipiche della Pasqua. Le casadinas salate o casadina salìa sono tipiche del nuorese e si preparano con una base di semola e una saporita farcitura di pecorino ed erbe aromatiche. Ecco tutti i passaggi della preparazione.

casadinas salate

Preparazione delle casadinas salate

  1. Per prima cosa, iniziate a preparare l’impasto base: mettete la semola in una terrina capiente con lo strutto, l’acqua tiepida e il sale.
  2. Coprite con un canovaccio o con la pellicola trasparente e lasciate riposare per una mezz’oretta.
  3. Nel frattempo dedicatevi alla preparazione del ripieno: tritate il formaggio e mescolatelo con il prezzemolo tritato, le foglie di menta spezzettate, la farina e il cucchiaino di sale. Amalgamate bene tutti gli ingredienti.
  4. Riprendete l’impasto preparato in precedenza e stendetelo con l’aiuto del matterello in modo da ottenere una sfoglia dello spessore di un paio di cm. Ricavate tanti dischetti del diametro di circa 12 cm, aiutandovi con una formina o una tazza.
  5. Farcite con il ripieno di formaggio ed erbe aromatiche lasciando libero 1 cm dal bordo e ripiegate verso l’interno pizzicando l’impasto con pollice e indice in modo da ottenere un cestino.
  6. Trasferite man mano le casadinas con prezzemolo su di una teglia foderata con carta da forno e infornate in forno già caldo a 180°C per 15/20 minuti circa. A cottura ultimata togliete dal forno e lasciate intiepidire prima di servire.

In alternativa, vi consigliamo di provare anche le casadinas (o pardulas) classiche, quelle dolci.

Conservazione

Conservate le casadinas salate in un luogo fresco e asciutto, al riparo dall’umidità, per circa 3 giorni. Potete gustarle fredde oppure riscaldarle all’occorrenze.

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