Un ottimo e leggerissimo contorno, il cavolfiore bollito merita di essere rivalutato non solo nella preparazione ma anche nel condimento.
Sappiamo cosa state pensando: che tristezza il cavolfiore bollito. Bianco, molliccio e insapore non è certo tra i contorni più gettonati soprattutto se fino a oggi lo avete cucinato nel modo sbagliato. Per preparare un ottimo cavolfiore lesso infatti dovete tenere a mente alcune cose: innanzitutto va cotto poco, giusto il tempo che si intenerisca, e poi va anche condito!
Dagli abbinamenti più semplici come quello con olio, aglio e prezzemolo, ai più esotici come il curry, è di fondamentale importanza sapere come condire il cavolfiore lesso. Per quanto riguarda l’odore che rilascia in cottura, niente paura: vi sveleremo qualche stratagemma per ridurlo al minimo.
Come preparare la ricetta del cavolfiore bollito
- Per prima cosa pulite il cavolfiore staccando tutte le cimette, mettendole in uno scolapasta e sciacquandole bene sotto acqua corrente.
- Portate a bollore una pentola capiente con dell’acqua salata e acidulata con il succo di mezzo limone (questo servirà a ridurre l’odore di cavolfiore che si sviluppa in cottura).
- Tuffate il cavolfiore e lasciatelo cuocere per 15 minuti o fino a che non risulterà tenero se infilzato con una forchetta. È importante non cuocerlo troppo o perderà il suo potere nutrizionale.
- Recuperate le cimette con una schiumarola, delicatamente, e posizionatele su un piatto. Il vostro cavolfiore bollito è pronto per essere condito e consumato.
Cercate altri modi leggeri per cuocere il cavolfiore? Provatelo al vapore per preservare tutte le proprietà o cotto nel microonde se siete di corsa e avete necessità di un contorno saporito.
Come condire il cavolfiore bollito
Se cercate qualche idea su come condire il cavolfiore, oltre al già citato aglio, olio e prezzemolo, sappiate che è ottimo con il curry, la curcuma, olio e aceto, oppure succo di limone. A voi la scelta poi se ripassarlo in padella, magari aggiungendo altre verdure come pomodorini e olive, per un tocco di sapore mediterraneo che ben si completa con dell’origano.
Conservazione
Il cavolfiore bollito si conserva in frigorifero, ben coperto da pellicola o in un contenitore ermetico, per 2-3 giorni.