È un grande classico che ci accompagna fin dalla prima infanzia. Ma come fare il purè di patate perfetto? Ecco la ricetta e i consigli!
Il purè di patate è un piatto base della nostra cucina, uno dei pochi in grado di mettere d’accordo tutti, grandi e piccini. Impariamo a mangiarlo da bambini e una volta cresciuti continuiamo a non poterne fare a meno. Ma siete sicuri di saperlo preparare alla perfezione?
Per prima cosa dovrete scegliere le patate giuste. La ricetta originale, quella di Robuchon, è a base di patate Ratte, una varietà francese coltivata anche in Italia nella zona della Tuscia. In alternativa potete optare per delle patate a pasta bianca, meglio se vecchie.
Le patate vanno poi cotte, a partire da acqua fredda salata, intere e con la buccia (per evitare che assorbano acqua). Da calde si sbucciano e si schiacciano per poi rimetterle in pentola. Qui arrivano altri due passaggi chiave: l’aggiunta del burro freddo e del latte caldo. Il primo, incorporato con una frusta da cucina, permette di avere un puré setoso; il secondo invece è fondamentale per la cremosità. Sale e noce moscata sono tutto quello che serve per donare al vostro contorno il suo caratteristico sapore.
Ma il purè, nel suo piccolo, è un piatto davvero versatile: si può preparare senza latte, perfetto se siete a dieta, intolleranti al lattosio oppure alla ricerca di una variante vegana; cuocerlo nell’Instant Pot per rendere la preparazione più veloce; oppure abbinarlo ad altri ingredienti come nel caso del purè di patate al prezzemolo e di quello con patate e spinaci.
Ingredienti
Per il purè di patate
- Patate bianche – 1 kg
- Burro – 100 g
- Latte intero – 200-300 g
- Sale fino – q.b.
- Noce moscata – q.b.
Preparazione
Purè di patate
Scegliete delle patate di dimensioni medie, tutte grandi uguali così da ottenere una cottura uniforme. Trasferitele in una pentola colma di acqua salata (10 g di sale per litro, se volete essere precisissimi) e bollite per circa 40 minuti o fino a che non risulteranno tenere se infilzate con uno stuzzicadenti.
Terminata la cottura, togliete le patate dalla pentola e lasciatele raffreddare pochi minuti, per poi pelarle. Se le pelate quando sono ancora calde, l’operazione risulta più facile, ma state attenti a non scottarvi. In seguito schiacciatele con lo schiacciapatate direttamente nella pentola che utilizzerete per il purè (va bene quella in cui le avete cotte). Aggiustate di sale e insaporite con una grattata di noce moscata.
Unite poi il burro freddo da frigo e tagliato a tocchetti e amalgamatelo alle patate mescolando energicamente con una frusta da cucina in modo da incorporare anche aria.
In ultimo versate il latte caldo, sempre mescolando energicamente. Regolate la quantità in base ai vostri gusti: con più latte sarà più cremoso, viceversa più sodo. Se seguirete alla lettera i nostri consigli otterrete un purè liscio e senza grumi, estremamente cremoso.
Vi lasciamo anche un breve video con tutti i passaggi per realizzarlo.
Il purè comunque non è esclusivo appannaggio delle patate, si può preparare con diversi tipi di verdure cotte e passate allo schiacciapatate o al passaverdura a seconda della consistenza. Sono adatti: carciofi, carote, ceci, cicoria, funghi, legumi, sedano, spinaci e zucca, ma potete spaziare con la fantasia.
Consigli e conservazione
Tenetelo in frigo per un paio di giorni, riscaldandolo all’occorrenza.
