La treccia pasquale dolce è perfetta da portare in tavola per la tradizionale colazione di Pasqua: è facile da fare, ma fatela lievitare bene!
La treccia pasquale dolce è un classico di questo periodo di festa. In origine la treccia non era circolare, ma dritta e senza decorazione di uova sulla superficie, ma ha poi mediato queste caratteristiche dalla sua versione salata. Se volete, potete riportarla alle sue origini: nel sapore non noterete alcuna differenza, ma a nostro avviso così è molto più bella da vedere.
Si tratta di un lievitato, ma è una ricetta facile: occorre solo un po’ di pazienza e manualità per ottenere un intreccio perfetto. Non preoccupatevi se al primo tentativo non verrà perfetta: imparerete con l’esperienza, e poi è così semplice da realizzare che potrete provarci tutte le volte che vorrete!
![treccia pasquale dolce](https://primochef.it/wp-content/uploads/2017/03/SH_treccia_pasqua_dolce.jpg)
Come fare la treccia pasquale dolce
Noi useremo il lievito fresco, ma se avete il lievito di birra secco, quello nelle bustine, usatene metà della dose indicata nella ricetta.
- Mettete il latte in un pentolino e fatelo leggermente intiepidire su un fuoco medio.
- Versatelo in un’ampia ciotola, aggiungete lo zucchero, quindi il lievito di birra fresco sbriciolato. Mescolate bene e fate sciogliere il lievito nel latte. Mettete da parte per 10-15 minuti.
- Aggiungete la farina ben setacciata: non trascurate questo passaggio, rende l’impasto più morbido e omogeneo. Cominciate a impastare.
- Nello stesso pentolino dove avete scaldato il latte, fate fondere il burro, spegnendo subito il fuoco appena diventa liquido. Aggiungetelo alla farina e impastate ancora.
- Con un coltello affilato, incidete la bacca di vaniglia, apritela a libretto e raschiatene i semi. Aggiungeteli all’impasto.
- Aprite due uova in una ciotola, sbattetele leggermente, quindi aggiungetele all’impasto.
- Lavate il limone, asciugatelo e grattate la scorza, solo la parte gialla, e aggiungetela all’impasto insieme a un pizzico di sale. Impastate bene.
- Ora è giunto il momento di versare l’impasto sul piano di lavoro. Impastatelo con le mani per qualche minuto sino ad averlo liscio e uniforme.
- Mettetelo in una ciotola pulita, coprite la ciotola con un canovaccio e mettete in forno spento con la sola luce interna accesa a generare del calore. Fate lievitare per almeno un’ora, meglio se lo fate per due ore.
- Trascorso il tempo, lavorate l’impasto per un minuto in modo da ridargli consistenza.
- Dividete l’impasto in tre parti (vi consigliamo di pesarle per essere sicuri che siano uguali) e ricavate da ognuna un lungo cordoncino.
- Unite a un’estremità i tre cordoncini, e sovrapponendoli uno all’altro alternativamente, formate una lunga treccia; chiudete a cerchio.
- Se desiderate decorarla con le uova intere, lavatele molto bene, ma delicatamente, sotto acqua corrente, asciugatele e premetele leggermente sulla pasta.
- Adagiate la treccia su una teglia da forno ricoperta da carta forno e mettetela a lievitare ancora nel forno spento con la luce accesa per almeno mezz’ora, meglio se per un’ora.
- Togliete dal forno, e accendetelo attendendo che raggiunga la temperatura di 180°C.
- Nel frattempo, sbattete l’uovo rimasto e usatelo per spennellare la treccia. A piacere, potete guarnire con codette di zucchero colorate, granella di zucchero o altro.
- Mettete in forno e cuocete per 40 minuti. Gustatela fredda.
Se volete preparare un altro piatto che si presti bene al periodo di Pasqua, provate la treccia pasquale salata!
Conservazione
Conservatela per 3/4 giorni in un luogo fresco e asciutto ma al riparo dall’umidità, meglio se all’interno di una campana di vetro che vi aiuti a preservarne la fragranza.
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