L'appello di Ernst Knam: "Dobbiamo partecipare tutti"

L’appello del pasticcere Ernst Knam a partecipare a Ristoranti contro la fame: “Più siamo e meglio è”.

In un periodo altamente delicato per il mondo intero, tra guerre, cambiamento climatico e malattie, la povertà e il problema della fame è ancora tra le principali cause di morte soprattutto nei paesi del Terzo mondo e non industrializzati. Ma non pensate che sia un problema poi così lontano da noi, ogni giorno le mense solidali anche in Italia sono gremite di persone in fila per un pasto ed è per questo che tante associazioni fanno ogni giorno del loro meglio per garantire cibo per tutti. Tra queste c’è ‘Azione contro la fame’ che ha lanciato, anche quest’anno, l’iniziativa ‘Ristoranti contro la fame’. Anche Ernst Knam vi ha aderito e ha lanciato un appello: “Dobbiamo partecipare tutti”.

L’appello di Ernst Knam

“Buongiorno a tutti, sono Ernst Knam dalla pasticceria Ernst Knam di Milano. Quando mi hanno chiesto di partecipare ad ‘Azione contro la fame’ ovviamente non ci ho pensato un secondo“. Inizia così l’appello social del pasticcere e famoso giudice di Bake Off Italia, che ha subito dato la sua disponibilità a far parte della grande famiglia solidare di ‘Azione contro la fame’.

Come pesare la pasta
e il riso senza bilancia?

“Penso che sia una cosa molto molto importante per tutti, dobbiamo sapere che dall’altra parte del Mondo muoiono ogni secondo tantissime persone e soprattutto bambini“, ha proseguito senza indugi il pastry chef, per poi concludere così: “Partecipate tutti, più siamo e meglio è. Tanti saluti e baci cioccolattosi”.

Nelle storie ha taggato proprio la pagina ufficiale dell’iniziativa ‘Ristoranti contro la fame’ e ha inserito un link in modo che altri locali, bar o ristoranti si possano iscrivere.

Cos’è Ristoranti contro la fame

‘Ristoranti contro la fame’ è un’iniziativa di ‘Azione contro la fame’, organizzazione umanitaria di rilievo internazionale che da più di 40 anni si trova in prima linea nella battaglia contro al fame e le sue tragiche conseguenze.

Dal 2015 l’iniziativa coinvolge ristoranti, cuochi, bar e locali anche in Italia, al fine di donare la gioia del cibo a numerosi bambini (e adulti) in tutto il mondo. Oggi, nel 2023, si è arrivati alla nona edizione, partita simbolicamente il 16 ottobre in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione, andrà avanti fino al 31 dicembre 2023.

Come funziona

Per partecipare bisogna diventare un ‘ristorante contro la fame’ e, per farlo, bisogna iscriversi trovando tutte le indicazioni sul sito, scegliendo un obiettivo di raccolta e donando a fine campagna il ricavato.

I clienti partecipano donando 2€ per un piatto solidale, 0.50€ per una pizza solidale e 0.50€ per una bottiglia d’acqua. Questo contributo è finalizzato a ‘aggiungere un posto a tavola’ e a condividere la gioia del cibo con un bambino che soffre di malnutrizione.

I ristoranti promuovono questa campagna tra i propri clienti, selezionando un piatto o un menù solidale da offrire, e hanno anche la possibilità di organizzare una o più serate speciali in cui una parte dei proventi viene devoluta ad Azione contro la Fame.

Gli chef ambasciatori contribuiscono a diffondere questa iniziativa utilizzando la propria immagine.

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