Come ogni anno la storica guida rossa ha assegnato le sue stelle ai migliori ristoranti al mondo: ecco quali sono nella Guida Michelin 2021.
Il 2020 è stato un anno davvero particolare. La pandemia ha messo in ginocchio molti settori ma senza dubbio uno di quelli più colpiti è proprio l’alta ristorazione. Non è stato sufficiente infatti convertirsi al food delivery, come ha fatto Carlo Cracco con il suo ristorante Cracco in Galleria. A sopravvivere a questo anno di chiusure sono solo gli chef con notevoli patrimoni alle spalle ed è per questi motivi che la nuova Guida Michelin 2021 sarà davvero particolare.
Sebbene gli ispettori, anche internazionali, abbiano girato e degustato tra i vari locali aperti, per forza di cose, tutte quelle attività che non sono state in grado di garantire una riapertura dopo lo scorso lockdown, si sono viste costretta a ritirarsi dalla corsa alle stelle. Ecco i ristoranti che hanno ottenuto tre, due e una stella Michelin per il 2021.
Ristoranti una stella Michelin 2021
Sono 26 le new entry che per la prima volta trovano un posto nella blasonata guida rossa ottenendo una stella Michelin:
- Don Alfonso 1890;
- San Barbato (Lavello);
- Relais Blu;
- Re santi e leoni;
- Lorelei;
- Osteria del povero diavolo;
- Zia;
- Essenza;
- Impronta d’acqua;
- Borgo Sant’Anna;
- Aalto;
- Piano 35;
- Poggiorosso;
- Gabbiano 3.0;
- Amistà;
- San Brite;
- Senso Alfio Ghezzi al Mart;
- Casa Sgarra;
- Kitchen;
- Linfa;
- Peter Brunel Gourmet Restaurant;
- Prezioso;
- Vecchio Ristoro;
- Sala dei grappoli;
- Franco Mare;
- La Cru.
Non confermano il riconoscimento invece Bacco (Barletta), Il Riccio (Capri), La Corte (Follina), Mark Lanteri al Castello (Grinzane Cavour), Casa del nonno 13 (Mercato San Severino), Bye Bye Blues (Palermo), Al Feraut (Rivignano), Enoteca al parlamento Achilli (Roma), Osteria La Fontanina (Verona), Al Capriolo (Vodo Cadore).
Tra i declassati che passano da due a una stella invece, solo Jasmin (Chiusa, Valle Isarco).
Ristoranti due stelle Michelin 2021
Nella guida 2021 troviamo due stelle Michelin per:
- Matteo Metullio all’Harry’s Piccolo di Trieste;
- Davide Oldani del d’O di Cornaredo;
- Rocco De Santis del ristorante Sant’Elisabetta (Firenze).
Ristoranti tre stelle Michelin 2021
Non ci sono new entry nel tempio delle tre stelle Michelin. Anche la terza Stella Michelin per un misterioso ristorante del sud Italia non è stata assegnata. D’altronde, l’anno particolare, ha reso difficili valutazioni approfondite.
Premi speciali e novità di quest’anno
Grande e attesa novità di quest’anno è l’assegnazione delle Stelle Verdi, un riconoscimento dedicato ai ristoranti che si sono dimostrati più attenti al tema della sostenibilità. Modo di rifornirsi, coerenza del menu e gestione dei rifiuti sono alcuni dei parametri presi in considerazione dalla giuria per l’assegnazione dei premi.
A ottenere il quadrifoglio verde, simbolo della certificazione, sono ben 13 ristoratori:
- Mariangela Susigan;
- Alfonso ed Ernesto Iaccarino;
- Massimo Bottura;
- Caterina Ceraudo;
- Piergiorgio Siviero;
- Antonello Sardi;
- Pietro Leemann;
- Davide Oldani
- Fabrizio Caponi;
- Igor Macchia;
- Norbert Niederkofler;
- Franco Malinverno;
- Roberto Tonola.
Il premio Miglior Sommelier 2021 se lo aggiudica Matteo Circella, del ristorante La Brinca di Campo di Nord Est.
Il premio Miglior servizio di sala 2021 va a Christian Reiner, del ristorante Peter Brunel di Arco, Merano.
Antonio Ziantoni si aggiudica invece l’ambitissimo premio Miglior Giovane Chef 2021.
Niko Romito, del ristorante stellato Reale di Castel di Sangro vince il premio Chef Mentor 2021, assegnato a figure meritevoli nell’ambito della formazione di nuovi chef.