L’infarinata garfagnina è un piatto tipicamente invernale quindi approfittate degli ultimi freddi.
L’infarinata è una deliziosa e sostanziosa via di mezzo tra una polenta e una zuppa e cambia il suo nome e qualche caratteristica a seconda del paese dove la si cucina. A Pietrasanta per esempio viene chiamata “intruglia”, mentre in Garfagnana diventa “incavolata”.
DIFFICOLTÀ: 2
COTTURA: 90′
TEMPO DI PREPARAZIONE: 10′
INGREDIENTI INFARINATA GARFAGNINA per 4 persone
- 500 g di fagioli borlotti o scritti
- 400 g di farina di granoturco
- 200 g di lardo
- 2 cotenne di maiale
- 2 mazzi di cavolo nero
- 2 carote
- 2 coste di sedano
- 2 spicchi d’aglio
- 1 cipolla
- salvia
- 1 rametto di finocchio selvatico secco
- olio extravergine di oliva
- pepe e sale q.b.
PREPARAZIONE INFARINATA GARFAGNINA
Sciacquate i fagioli dall’acqua di conserva se usate quelli in già pronti in barattolo. Se preferite i fagioli secchi dovrete metterli a bagno la sera prima, sciacquarli bene e cuocerli per 2 ore. Per i fagioli in scatola invece basteranno 30 minuti di cottura. In ogni caso,mettete in fagioli in acqua bollente insieme alle cotenne, l’aglio e la salvia.
A fine cottura scolate i legumi e le cotenne (ricordatevi di tenere da parte un pò di acqua di cottura) separate i fagioli dalla carne e frullate con un mixer ad immersione una buona parte dei legumi.
In una padella capiente preparate un fondo di olio evo dove farete soffriggere cipolla, sedano e carota tritati e il lardo insieme a un mix finocchietto selvatico e rosmarino. Aggiungete subito dopo le foglie di cavolo nero tagliate e lasciate rosolare. Inserite quindi i fagioli passati e l’acqua di cottura che avete conservato e lasciate cuocere dolcemente con il coperchio per almeno 20′.
Aggiungete la farina di mais gradualmente, continuando a mescolare per tutto il tempo di cottura che sarà di circa 30′. Trascorso il tempo di cottura incorporate i restanti fagioli rimasti interi.
Per completare il pasto con un entrée tipicamente toscana seguite questa ricetta: “Crostini con fegatini alla toscana“.