Il nuovo spot di Esselunga, “La noce” parla di amicizia. Farà scalpore come La Pesca di questa estate?
Cosa vi viene in mente se vi diciamo: La Pesca? Ben pochi penseranno ingenuamente al frutto estivo senza altri risvolti; qualcuno penserà all’atto di pescare; quasi a tutti verrà in mente lo spot di Esselunga, che ha fatto parlare della catena italiana di supermercati molto più di quanto avremmo mai pesato (sia gli esperti di contenuto che la stessa azienda. Il successo (in positivo e in negativo) di questa breve pubblicità, andata in onda sul piccolo schermo ma pubblicata anche come video nei canali social di Esselunga, è stato talmente estremo da spingere la catena a ‘cavalcare l’onda’. Ieri sera ne è uscito un altro: “La noce”. Di cosa parla e qual è il suo significato?
Il nuovo spot di Esselunga
“La Noce. Una storia Esselunga. Questa sera sulle principali reti TV”. Poche parole e una ripresa molto breve, condivisa nelle storie Instagram della catena di supermercati. Queste sono le uniche informazioni e anticipazioni hanno voluto dare i resposabili marketing per il nuovo spot di Esselunga.
Ieri sera il video è uscito in TV, ma anche come reel nel profilo ufficiale della catena di supermercati. Di cosa parla quindi?
I protagonisti di questa storia sono Carlo, Marta e una noce. Carlo e Marta si ritrovano dopo molti anni, da bambini erano molto amici e passavano molto tempo insieme. Purtroppo i genitori di Marta hanno deciso di trasferirsi e lei, il giorno della partenza, ha regalato a Carlo una noce, come segno della loro amicizia.
Passano gli anni, Marta torna a vivere vicino a Carlo. I due sono oramai adolescenti e si ritrovano proprio nel posto dove si erano visti l’ultima volta. Marta chiede a Carlo se si ricordasse che in quello stesso posto gli aveva regalato una noce, lui assicura di ricordarsene e dice una cosa un po’ strana: “Ce l’ho ancora. È un po’ cambiata ma ce l’ho ancora. Ci siano seduti sotto”. A questo punto il fuoco si allarga e si vedono i rami addobbati a festa di un Noce, nato da quel piccolo frutto che anni fa due bambini che si volevano bene si erano scambiati per salutarsi.
Il significato dello spot
Anche in questo spot il punto di vista è quello dei bambini e, in questo caso, si è voluto far passare il legame dell’amicizia attraverso una cosa molto piccola, quasi insignificante, una noce. Una noce che tuttavia, prendendosene cura, può mettere radici ed essere solida anche nel tempo.
Roberto Selva, direttore marketing e comunicazione di Esselunga, ha commentato così lo spot: “Abbiamo voluto rappresentare una storia di amicizia che resiste al trascorrere del tempo e alla distanza e lo abbiamo fatto attraverso una noce, un frutto simbolico che ben si presta a rappresentare il concetto di cura e l’evoluzione della storia. Con l’emozione che suscita un’amicizia ritrovata desideriamo augurare a tutti buone feste“.
Uno storytelling molto più classico, dove il gesto della spesa rimane secondario ma determinante per la riuscita e completamento del racconto. Uno spot che non dovrebbe più portare alla polemica nata con il suo predecessore, ma questo lo scopriremo solo nelle prossime settimane.
La Pesca e la polemica
Il tema che ha fatto discutere oramai lo sappiamo tutti ed è quello della famiglia. Una famiglia di genitori separati, con la figlia che si divide tra mamma e papà e che ha, come unico punto di contatto non solo la bambina, ma anche questa fantomatica pesca che la giovane prima prendere al supermercato insieme alla mamma e poi la regala al papà dicendo che, tuttavia, è stata un’idea della mamma quella di regalargliela.
Lo spot ha una carica emotiva ed emozionale molto spiccata: ha portato tantissimi a commentarlo sia in positivo che in negativo. La parte di pubblico che ha criticato la pubblicità l’ha definita come uno spot che colpevolizza i genitori separati, mentre l’altra fazione valuta positivamente la pubblicità definendo la qualità di responsabilizzare i genitori.
Anche Giorgia Meloni e Matteo Salvini si sono schierati a favore de La Pesca. La premier aveva commentato: “Leggo che questo spot avrebbe generato diverse polemiche e contestazioni. Io lo trovo molto bello e toccante“. Invece Salvini ha detto: “Dare voce ai tanti genitori separati, a quelle mamme e a quei papà quasi mai citati e spesso troppo dimenticati, al legame indissolubile con i figli. Trasformare uno spot in uno splendido messaggio di Amore e Famiglia merita solo sorrisi. Come fa certa gente a insultarlo e deriderlo solo perché non narra il “modello” che vorrebbero loro?”.
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