I pepatelli, anche detti mbepetielle o papatìlle, sono dei dolci di Natale, tipici di Molise e Abruzzo. Si preparano da Natale al giorno della Befana e ricordano per forma i cantucci.
Non chiamateli cantucci, anche se è il modo più semplice per descriverne la forma, perché abruzzesi e molisani potrebbero non apprezzare. I pepatelli sono un dolce tipico del centro Italia a base di farina, mandorle, miele e pepe. È proprio quest’ultimo a dare il nome alla ricetta e a conferire a questi biscotti il loro caratteristico sapore.
Ricordiamo inoltre che esistono anche i pepatelli siciliani, o meglio i piparelli. Simili nella forma ai cugini abruzzesi, questi ultimi si differenziano però per varietà di spezie utilizzate: cannella, chiodi di garofano e noce moscata. Questo dolce, di origine araba, veniva cotto in stufe che fumavano come pipe: da qui il nome.
Oggi vediamo come preparare i pepatelli teramani.
Come preparare i pepatelli
- Come prima cosa rendiamo fluido il miele. Possiamo scaldarlo a bagnomaria, ancora nel suo vasetto per una decina di minuti, oppure nel forno a microonde per un minuto a media potenza. In questo caso assicuratevi che il contenitore del miele sia adatto al microonde.
- Miscelate ora le due farine in una ciotola, unite le mandorle intere, il pepe, un pizzico di sale e la scorza grattugiata dell’arancia. Versate il miele e mescolate con un cucchiaio per distribuirlo in modo uniforme.
- Foderate una teglia con della carta forno e formate tre filoncini dividendo l’impasto in parti uguali. La dimensione consigliata è 5 cm di larghezza, 2 di altezza. Infornate a 180°C per 30 minuti.
- Sfornate i pepatelli, tagliateli a fette oblique di un centimetro e rimettetele nel forno ancora caldo a seccare.
Provate anche la ricetta dei cantucci!
Conservazione
Una volta raffreddati questi dolci della befana si conservano per qualche settimana in una scatola di latta.
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