La salsa verde è una ricetta facile e veloce, perfetta per chi ama la cucina piemontese e vuole insaporire ricette sfiziose.
Oggi prepariamo la salsa verde, una deliziosa salsina molto semplice da fare e anche decisamente versatile. Il bagnetto verde alla piemontese, detto anche bagnet verd, è un mix di ingredienti saporito che vede come protagonisti aglio e prezzemolo ma anche capperi e acciughe, un connubio esplosivo in grado di esaltare tantissimi piatti!
Per che cosa si può usare la salsa verde? Con le carni, i formaggi ma anche le verdure lesse o grigliate. Ma più semplicemente potete anche gustarla con dei crostini, così da esaltarne tutti i suoi profumi e sapori. Andiamo in cucina e mettiamoci subito all’opera per realizzare questa favolosa salsa di prezzemolo.
Come fare la salsa verde: ricetta della nonna
- Prima di tutto, partiamo dalle uova. Mettete sul fuoco un pentolino con dell’acqua e quando avrà raggiunto il bollore tuffate le uova e cuocetele per 8 minuti, finché non saranno sode. Una volta pronte fatele raffreddare, poi sbucciatele e schiacciate i tuorli mettendoli in una ciotola.
- Prendete il pane, ricavatene la mollica e lasciatelo in ammollo nell’aceto di vino. Basteranno dieci minuti!
- Ora tritate il prezzemolo e l’aglio, rimuovendo prima l’anima interna. Dissalate i capperi e tritateli insieme alle acciughe.
- È il momento di unire tutti gli ingredienti: tuorli, mollica strizzata, prezzemolo, aglio, acciughe e capperi, il tutto insieme a un pizzico di sale e di pepe e all’olio extravergine di oliva. Mescolate bene il tutto finché la consistenza non sarà quella di una salsa e poi lasciatela riposare. La vostra deliziosa salsina alla piemontese è pronta.
Tra le varianti più famose c’è quella che prevede l’aggiunta dei cetriolini sott’aceto, dei peperoni o del peperoncino al posto dei capperi. Secondo altri il tuorlo non è indispensabile ma per noi contribuisce a rendere la salsa più cremosa pertanto lo inseriamo sempre.
Il bagnetto si può preparare anche con il mixer come si vede in questo video. Otterrete una consistenza più liscia e omogenea.
Vi consigliamo di provare la salsa verde con il bollito alla piemontese, le acciughe al verde o i tomini freschi.
Conservazione
Il bagnetto verde si mantiene in frigorifero per una settimana. Sarà sufficiente coprire la superficie con un sottile strato di olio. In alternativa è possibile congelarlo, già porzionato.
Origine e storia del bagnet verd
La prima traccia scritta della salsa verde si trova ne La scienza in cucina e l’arte di mangiare bene di Pellegrino Artusi. Egli scrive: “per fare la salsa verde tritate tutto insieme colla lunetta, capperi spremuti dall’aceto, un’acciuga, poca cipolla e pochissimo aglio. Stiacciate il composto colla lama di un coltello per renderlo fine e ponetelo in basilico, e sciogliete il tutto, con olio fine e agro di limone. Questa salsa si presta bene coi lessi di pollo o di pesce freddi, e colle uova sode o affogate. Mancando i capperi, possono servire i peperoni“
La prima differenza che balza all’occhio è proprio la parte verde. Egli utilizzava il basilico al posto del prezzemolo e contemplava la possibilità di unire dei peperoni. La ricetta “moderna” che conosciamo oggi è di epoca successiva e venne inventata nel XIX secolo presso la corte di Carlo Alberto. Il monarca era solito gustarla, un po’ come noi oggi, in abbinamento alla carne. La salsa verde piemontese anche nota come bagnet oggi è un Prodotto Agroalimentare Tradizionale della regione.