Con tre ingredienti è possibile preparare i savoiardi siciliani una versione tonda, morbida dentro e croccante fuori dei classici savoiardi.
Piemonte, Sardegna e ora anche Sicilia: i savoiardi sono davvero un fil rouge che collega la cultura gastronomica del nostro paese. Diffusi in particolare in quelle zone che un tempo erano sotto il dominio dei Savoia (da cui il nome), sono dei biscotti semplicissimi a base di farina, uova e zucchero.
La versione piemontese è la più diffusa nonché quella utilizzata per la preparazione del tiramisù. Seguono per notorietà i savoiardi sardi, sempre di forma allungata ma più grossi. I savoiardi siciliani sono sicuramente i meno conosciuti, soprattutto al di fuori dell’isola, e si differenziano dai precedenti per forma e grado di cottura. Difatti sono solitamente circolari, friabili fuori e morbidi all’interno. Non vengono utilizzati per preparare il tiramisù (ma potete sempre provare) e vengono solitamente gustati a colazione o a merenda – inzuppati nel latte sono strepitosi!
A seconda delle zone vengono chiamati in maniera diversa: a Caltanissetta si chiamano raffiolini, nel ragusano firrincozzi o firrincozza mentre nella zona di San Cataldo un biscotto simile è diffuso con il nome di giammelle.
Cosa ne dite, vi abbiamo incuriosito? Vediamo tutti i passaggi per realizzare questi biscotti tipici siciliani.
Ingredienti
Per i savoiardi siciliani
- Uova – 3
- Zucchero semolato – 150 g
- Farina 00 – 250 g
- Lievito per dolci – 1/2 bustina
- Vanillina – 1/2 bustina
Per completare
- Zucchero semolato – q.b.
Preparazione
Savoiardi siciliani
Per prima cosa separate gli albumi dai tuorli. Montate i primi a neve ben ferma aiutandovi con delle fruste elettriche o con la planetaria munita di frusta a filo. Una volta montati unite un paio di cucchiai di zucchero presi dal totale e montate fintanto che non si sarà inglobato.
Sempre con le fruste elettriche, montate i tuorli con lo zucchero rimasto fintanto che non saranno chiari e spumosi.
Unite i tuorli agli albumi mescolando delicatamente dal basso verso l’alto con una spatola da cucina. Incorporate anche la farina setacciata con il lievito e la vanillina, sempre con il medesimo movimento delicato.
Foderate una teglia con la carta forno e, aiutandovi con un cucchiaio o meglio ancora con uno spallinatore per gelato, formate i vostri savoiardi. Appiattiteli leggermente quindi spolverizzateli con dello zucchero semolato.
Cuocete in forno a 180°C per 10 minuti (oppure 170°C in modalità ventilata). Fateli raffreddare completamente prima di toglierli dalla carta.
Ed ecco un video di una ricetta simile alla nostra con tutti i passaggi per realizzarli.
Il lievito non sempre viene inserito nella ricetta ma è utile per far crescere i biscotti e rendere più stabile le uova montate. Anche la vanillina non è sempre presente e può essere omessa o sostituita con della scorza grattugiata di limone.
Conservazione
I savoiardi siciliani si mantengono per oltre una settimana in un contenitore ermetico.