Quanta semplicità e quanto sapore negli spaghetti alla San Giuannin, un piatto tipico pugliese preparato in occasione della festa del santo ma buoni tutto l’anno.
Il 24 giugno si celebra San Giovanni e le vie e le piazze di molte città della Puglia si vestono a festa per l’occasione. Al santo infatti spetta il compito di vigilare sui raccolti e far sì che siano abbondanti. La vigilia di San Giovanni, proprio come nelle più importanti delle occasioni, si è soliti organizzare una cena e i protagonisti indiscussi della serata sono gli spaghetti alla San Giuannin. Non disperate, questo piatto non è da farsi solo a san Giovanni, è buonissimo tutto l’anno!
Preparati con quanto di meglio questa terra ha da offrire, racchiudono tutti i sapori del Mediterraneo. Pomodorini, olive nere e capperi, ma anche aglio e peperoncino, sapientemente combinati danno vita a un sugo per la pasta pronto durante il tempo di cottura della stessa, perfetto quindi quando siete di corsa oppure vi si presentano degli ospiti all’ultimo minuto. Che dite, vi abbiamo incuriosito con i nostri spaghetti alla San Giuannide?
Come preparare la ricetta degli spaghetti alla San Giuannin
- Per prima cosa lavate i pomodorini e il peperoncino.
- Tagliate i primi in quattro parti e tritate al coltello l’altro.
- In una padella scaldate l’olio con aglio e peperoncino e lasciate insaporire a fiamma media per 5 minuti.
- Aggiungete poi olive, capperi e pomodorini e proseguite la cottura per 10 minuti.
- I capperi sono già piuttosto sapidi quindi prima di regolare di sale assaggiate.
- Mentre il sugo si cuoce, lessate la pasta in abbondante acqua salata per il tempo indicato sulla confezione. A nostro parere il formato che meglio si sposa con questo condimento sono gli spaghetti.
- Una volta pronta la pasta, scolatela e saltatela in padella a fiamma vivace con il sugo.
- Distribuite nei piatti e servite.
Sapori semplici per primi piatti sensazionali ce ne sono moltissimi nella nostra tradizione, basti pensare alla pasta alla Turiddu, simile per ingredienti a questa ricetta tipica pugliese.
Conservazione
La pasta avanzata si può conservare in frigorifero, in un contenitore ermetico, per 2-3 giorni. Come molti piatti rustici, anche questa riscaldata in padella è ancora più buona.