Non chiamatela torta al cioccolato! La torta stracciatella è molto di più e al primo assaggio avrete modo di accorgervene anche voi.
La torta stracciatella deve il suo nome, come è facile intuire, alla presenza delle scaglie di cioccolato nell’impasto. È questa caratteristica a renderla molto simile al noto gusto di gelato e ad averla resa così popolare. Non stiamo però parlando di una semplice torta al cioccolato. Gli ingredienti utilizzati sono diversi, basti pensare alla presenza della panna da cucina a lunga conservazione, ed è proprio il cioccolato a fare la differenza.
Potete infatti considerare la torta stracciatella come un modo per utilizzare il cioccolato avanzato: che sia in tavoletta o delle uova di Pasqua, l’importante è che venga aggiunto ridotto in scaglie. Ah e mi raccomando: abbondate! Ecco la ricetta.
Come preparare la ricetta della torta stracciatella
- Per prima cosa rompete le uova in una ciotola, unite lo zucchero e lavoratele con le fruste elettriche fino a ottenere un composto chiaro e spumoso.
- Versate l’olio, mescolando fino a che non si sarà assorbito.
- Aggiungete ora la panna pastorizzata, mescolando fintanto che anche lei non si sarà assorbita.
- Ora non resta che aggiungere la farina setacciata con il lievito, poco per volta. Dovrete ottenere un impasto piuttosto cremoso.
- Riducete in scaglie il cioccolato scelto e amalgamatene metà con una spatola da cucina.
- Versate l’impasto in una teglia di 20-22 cm di diametro rivestita di carta forno.
- Distribuite sulla superficie il cioccolato rimasto.
- Cuocete poi a 180°C per 35 minuti facendo la prova stecchino prima di sfornare.
- Una volta fredda toglietela dallo stampo e decorate il dolce con una spolverata di zucchero a velo.
Vogliamo proporvi anche la classica torta con gocce di cioccolato, certi che non saprete dire quale delle due vi piace di più!
Conservazione
La torta stracciatella si conserva sotto una campana per dolci per 3-4 giorni ma vi garantiamo che non durerà così a lungo.