Scopriamo come si prepara l’uvetta sotto grappa, ottima con il caffè e perfetta per rendere più buoni i vostri dolci.
Tra le tecniche di conservazione più antiche c’è quella sotto spirito o sotto grappa. L’uvetta sotto grappa è un gustoso fine pasto, ideale da servire insieme al caffè oppure da utilizzare per realizzare deliziosi dolci. Il vostro strudel ma anche la torta di mele o i panini dolci assumeranno tutto un altro sapore se arricchiti con questa particolare conserva.
L’uvetta sultanina sotto grappa è ottima anche per sfruttare quelle bottiglie presenti in casa che mai nessuno beve. Oltre alla grappa (via libera anche alle versioni più artigianali) è ottimo il rum. In entrambi i casi potrete aggiungere delle spezie e degli aromi per renderne ancor più particolare il gusto. Per quanto riguarda l’uvetta invece vanno bene sia quella sultanina che quella cilena essiccata, forse la migliore per questo genere di preparazione. Vediamo tutti i passaggi per realizzarla.
Come preparare la ricetta dell’uvetta sotto grappa
- Per prima cosa procuratevi dei vasetti di vetro sterilizzati.
- Mettete l’uvetta nel vasetto, unite lo zucchero e coprite con la grappa (o il rum). In questa fase potete aggiungere anche degli aromi a vostro piacere o seguendo i suggerimenti che vi diamo sotto.
- Chiudete con il coperchio ermetico e mettete a riposare in un luogo buio e fresco per almeno 15-30 giorni, agitando una volta al giorno. Assicuratevi che l’uvetta sia sempre coperta da almeno 1 dito di liquido, rabboccando se necessario quando lo avrà assorbito.
Inoltre, se preferite che la vostra uva passa sotto grappa sia meno forte potete preparare uno sciroppo con 100 g di zucchero e 500 ml di acqua e farvela rinvenire. Andrà poi scolata, tamponata con della carta da cucina e messa nel vasetto con lo zucchero e l’alcool previsti dalla ricetta oltre che eventuali aromi.
Uvetta sotto grappa senza sottovuoto
Per questa ricetta non occorre procedere con la creazione del sottovuoto perché l’alcool presente funge da conservante. Tra gli abbinamenti che ci sentiamo di suggerirvi ci sono:
- rum, cannella, scorza di arancia e chiodi di garofano
- grappa, scorza di limone e bacca di vaniglia
Se vi piace l’idea, potete realizzare anche le ciliegie sotto grappa, un perfetto dono gastronomico o una coccola da tenere in dispensa e gustare con il caffè.
Conservazione
L’uvetta sotto grappa si mantiene fino a un anno in dispensa. L’importante è che il liquido copra sempre la frutta.