La zuppa imperiale è un primo piatto in brodo di origine antiche. Oggi diventato piatto della domenica, ne parla anche l’Artusi nel suo famoso libro.
La zuppa imperiale è un primo piatto tipico dell’Emilia Romagna, in particolare delle zone di Bologna e Ravenna. Di imperiale, oltre al nome, ha gli ingredienti. Un tempo infatti burro e parmigiano, i sovrani indiscussi della ricetta, erano appannaggio dei ricchi. Oggi la zuppa imperiale, anche nota come minestra imperiale, è diventato uno dei piatti della domenica sulle tavole bolognesi.
La preparazione è piuttosto particolare: i dadini che si trovano all’interno del bordo infatti sono una pastella a base di uova, semolino, parmigiano e noce moscata che prima viene cotta al forno e solo in un secondo tempo nel brodo, rigorosamente di carne. Insolito quindi, ma davvero gustoso quindi vi consigliamo proprio di provarla!
Come preparare la ricetta della zuppa imperiale
- In una ciotola sbattete le uova con il parmigiano, il semolino, la noce moscata e una presa di sale fino a ottenere una pastella.
- Unite a filo il burro sciolto fintanto che non si sarà incorporato.
- Versate il tutto in una teglia foderata di carta forno di circa 25×30 cm in modo da formare uno strato di circa mezzo centimetro.
- Cuocete poi a 170°C per 15 minuti, fino a quando la superficie non sarà dorata.
- Una volta tiepida tagliatela a cubetti.
- Portate a bollore il brodo e tuffate la zuppa imperiale, lasciandola cuocere per 2 minuti.
- Servitela ben calda.
La zuppa imperiale è solo una delle tante ricette bolognesi. Per un menù all’insegna delle specialità di questa regione servite anche una bella teglia di lasagne!
Conservazione
I dadini di zuppa imperiale si conservano in frigorifero per un paio di giorni. È anche possibile congelarli e, al momento del bisogno, tuffarli nel brodo bollente ancora congelati.