La dieta a basso indice glicemico aiuta a rimodellare il proprio corpo. Permette infatti di mantenere sotto controllo dei livelli di glicemia nel sangue.
Con la dieta a basso indice glicemico è possibile perdere peso senza troppa fatica e mantenere bassi i livelli di glicemia nel sangue. Gli alimenti che la caratterizzano sono molteplici, e vanno scelti in base alle loro capacità di trasformarsi in zuccheri in maniera più o meno rapida; garantendo appunto il mantenimento di un basso indice glicemico nel circolo sanguigno.
Le caratteristiche della dieta a basso indice glicemico e gli alimenti che la caratterizzano
Questo regime alimentare si basa sulla capacità dei carboidrati di trasformarsi più o meno velocemente in zucchero nel sangue.
Per indice glicemico: IG si intende un valore compreso tra zero e cento. Esso rappresenta la capacità di un dato alimento di generare un innalzamento della glicemia rispetto ad un valore standard di riferimento, che è quello del glucosio puro.
Gli alimenti con indice glicemico inferiore a 35 vengono considerati amici di questa dieta e possono essere consumati senza nessuna controindicazione. Questo perché non generano variazioni della glicemia. I cibi invece che hanno un valore alto, oltre 50, devono essere eliminati; in modo da permettere il dimagrimento. Quelli compresi tra 35 e 50, infine, vanno consumati con parsimonia e moderazione.
Via libera a tutti gli alimenti con IG basso come mele, pere, lenticchie, arance, yogurt magro, arance, frutti di bosco, semi di lino, mandorle, quinoa, carote crude, fagioli cannellini e frutta e verdura in generale. Attenzione però al grado di maturazione, perché l’indice glicemico cresce in maniera direttamente proporzionale allo stadio di maturazione della frutta stessa. Quelli con IG medio sono invece pane integrale, riso basmati, banana, pizza, piselli e mais, ad esempio. I cibi da evitare sono i dolci, le patate sia al vapore che fritte, le carote cotte e il pane bianco.
Sono consigliati cinque pasti al giorno suddivisi in prima colazione, spuntino, pranzo, merenda ed infine cena. Quando si sceglie di mangiare un cibo con IG moderato, infine, è sempre bene associarlo ad un alimento che abbia invece un indice glicemico basso. In questo modo è possibile tenere sotto controllo i livelli di glicemia nel sangue, favorendo il dimagrimento.
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/LuciaPremdaCostucci/