Secondo alcuni studi, la spugna dei piatti è tra gli oggetti più sporchi della casa. Ecco ogni quanto tempo cambiarla e come igienizzarla.
La spugna dei piatti è un vero e proprio covo di germi e batteri. Sono numerosi gli studi che lo certificano. D’altronde non poteva essere altrimenti: la utilizziamo per pulire lo sporco dei piatti, delle padelle e dei piani di lavoro ma raramente ci preoccupiamo di… pulire la spugna. Per questo oggi vediamo di capire ogni quanto va cambiata la spugna da cucina in modo da evitare problemi per la nostra salute.
Ogni quanto cambiare la spugna dei piatti?
Chi pensa mai a pulire quello che usiamo per pulire? Spugne, scope, strofinacci contribuiscono a rendere la nostra casa pulita. Affinché questo avvenga nel migliore dei modi è necessario che anche loro siano sempre puliti. La spugna da cucina in particolare andrebbe sostituita spesso, almeno ogni 2-3 settimane e igienizzata di tanto in tanto in modo da abbattere la carica batterica.
Secondo il dottor Luca Masucci, dirigente medico del policlinico Gemelli di Roma e docente dell’Istituto di microbiologia dell’università Cattolica, i batteri presenti nelle spugne da cucina sono tutti enteropatogeni, ovvero fanno parte dell’attività batterica umana e contribuiscono a sollecitare il nostro sistema immunitario senza danneggiarlo.
La linea di confine però tra nocivo e non è sempre sottile: anche se nnessuno di noi ha mai sentito parlare di “avvelenamento da spugna sporca”, questo non significa minimizzare la questione.
Come pulire le spugne da cucina
Le spugne da cucina andrebbero sostituite almeno ogni 2-3 settimane e sottoposte di tanto in tanto a un processo di igienizzazione. Il più efficace è sicuramente quello di immergerle in una soluzione di 1 parte di candeggina e 9 parti di acqua per 30 secondi.
Tra i rimedi naturali per pulire le spugne da cucina invece ci sono il sapone di Marsiglia e il succo di limone, diluiti in acqua calda e utilizzati per un ammollo di almeno 30 minuti; l’aceto, diluito con acqua bollente e utilizzato lasciando immerse le spugne per due ore; acqua ossigenata da utilizzare in modo analogo alla candeggina.
Per sterilizzare la spugna al microonde invece ponetela in un recipiente pieno di acqua con un bicchierino di succo di limone o aceto e azionate il vostro elettrodomestico alla massima potenza per 5 minuti. Lasciate raffreddare e recuperate la vostra spugna che sarà immediatamente pronta all’uso.
Non dimenticate di seguire anche gli altri nostri consigli per avere una cucina sempre pulita e igienizzata.
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