Scopriamo quale colorante sarà vietato nelle torte a partire da giugno 2022 e perché. Ecco tutto quello che c’è da sapere su E171.
Arriva, non senza preavviso per i più informati, il bando di un colorante alimentare noto come E171. Dal giugno 2022, dopo un periodo di transizione di 6 mesi, il colorante alimentare noto come biossido di titanio non potrà più essere utilizzato come additivo nella preparazione di dolci e altri preparati. A deciderlo è stata l’Unione Europea recependo gli studi condotti da varie unità indipendenti dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa). Il commissario Stella Kyriakides, responsabile della salute e della sicurezza alimentare, si aspetta che gli Stati membri facciano applicare la direttiva.
E171: vietato il colorante nelle torte
In pasticceria, soprattutto in quella industriale, i coloranti alimentari sono molto utilizzati. Noi in passato vi abbiamo dato moltissime alternative naturali ai coloranti industriali ma spesso quando si parla di grande distribuzione si tende a preferire la praticità agli alimenti naturali.
In linea di principio, almeno fino a smentite, i coloranti alimentari sono sicuri ma, così come tutti quegli ingredienti che si nascondono dietro una sigla, andrebbero consumate in quantità più ridotte possibili. Il colorante vietato da giugno, noto come biossido di titanio, viene utilizzato per conferire agli alimenti un colore bianco. Viene utilizzato nei prodotti da forno, nelle creme per panini, in zuppe, salse, condimenti per insalata ma anche integratori alimentari.
Perché sarà vietato il colorante bianco
Il risultato degli studi condotti dall’Efsa ha evidenziato la genotossicità di questo additivo oltre alla possibilità che porti allo sviluppo di alcune forme tumorali. Ricordiamo che per genotossicità si intende la capacità di un elemento di modificare il DNA umano.
Il colorante vietato da giugno sarà presumibilmente sostituito con il bicarbonato di calcio, come sta già pensando Cameo. A noi non resta che prestare attenzione alle etichette e assicurarci di consumare alimenti il più naturali possibili.