Arrivano dalla Lituania le patatine al gusto vagina, uno nuovo snack dal sapore particolare indirizzato soprattutto ai millenials dell’azienda Chazz.
“Ricorderai le tue avventure amorose più sfrenate” promette lo slogan di questo nuovo prodotto nato da un team di giovani lituani. Stiamo parlando delle nuove patatine al gusto di vagina, lanciate di recente sul mercato e acquistabili in tutta Europa attraverso il sito del produttore. Ma cosa si nasconde dietro questo snack?
Patatine al gusto di vagina: la novità dalla Lituania
Chazz è un’azienda lituana specializzata nella produzione di patatine chips dai gusti più insoliti a partire da quelle alle cozze. Certo, potevamo tranquillamente fare a meno di quelle al gusto di vulva, ma a quanto pare dietro questa nuova creazione c’è uno studio.
I dati raccolti infatti evidenziano come la generazione di Millenials, ossia i nati tra il 1981 e il 1996, facciano tre volte meno sesso rispetto ai genitori alla stessa età. “È incredibile che qualcuno scelga i social media al posto della comunicazione dal vivo, degli appuntamenti e del sesso reale” spiega l’azienda sul suo sito.
Come sono nate le patatine al gusto di vagina
Le prime patatine pu*sy flavour nascono quindi da uno studio generazionale e cercano di porre una toppa a una problematica legata soprattutto alla generazione Y. “Dopo averle assaggiate ricorderai le tue avventure amorose più sfrenate, il tuo primo vero amore e forse perderai anche la verginità orale” promette di nuovo lo slogan ma a questo punto una domanda sorge spontanea: come è stato ricreato il gusto?
Dopo aver intervistato un campione eterogeneo e aver spulciato diversi forum, la conclusione a cui sono giunti quelli di Chazz è che le patatine al gusto vagina sappiano di un mix tra panna acida, aglio e cipolla. Un sapore molto forte quindi che viene ricreato naturalmente senza l’aggiunta di esaltatori di sapidità e conservanti.
Come detto, potete ordinare le patatine al gusto vagina dal sito del produttore al costo di €9.99. Vi verranno recapitate in una o due settimane.