Ecco una pratica guida con dei consigli, molto gustosi, su come recuperare la pasta scotta e preparare piatti sfiziosi.
Per avere piatti perfetti e di ottimo gusto bisogna prestare costante attenzione in cucina. Tuttavia, una distrazione può sempre capitare. Il prezzo da pagare è quello di ottenere cibi dal sapore guasto e prodotti non appetibili. Un esempio di ciò è quando si lascia scuocere la pasta. Questo è un ingrediente fondamentale nella preparazione dei primi piatti e la sua consistenza determina in gran parte il risultato completo dell’intera ricetta. Rimediare a ciò non è facile, ma non è di certo impossibile. Per questo motivo, scopriamo come recuperare la pasta scotta e dare una svolta gustosa alle vostre ricette.
I consigli più gustosi su come recuperare la pasta scotta
La maggior parte dei metodi per recuperare la pasta quando scuoce riguardano la creazione di ricette nuove e in cui potete dare sfogo alla fantasia. In modo pratico, potete recuperarla condendola con ingredienti saporiti e cuocendola in forno. Potete condirla con besciamella, da sola o abbinata al sugo, e con tanto formaggio grattugiato e olio; poi, lasciate gratinare in forno (basteranno 15 minuti, o poco meno, alla temperatura di 180°C).
Oltre a gratinarla in forno, un’altra idea sfiziosa è preparare una frittata di pasta. La ricetta base prevede uova sbattute e formaggio, potete arricchirla con ciò che più preferite, dai salumi alle verdure. Fate friggere in padella, in abbondante olio di semi e si formerà una succulenta crosticina esterna. In alternativa, potete mettere a rosolare olio e burro, a fuoco medio-alto, poi aggiungere la pasta e saltarla in padella fino a quando si rassoda.
Un ulteriore metodo, estremo ma efficace, per recuperare la pasta stracotta
Oltre alle ricette anti-spreco per la pasta scotta, vi è un metodo estremo per recuperarla. Anche questo arriva dall’estero, per la precisione dagli Stati Uniti. Gli americani, che molto spesso – probabilmente – sono portati a sbagliare in cucina, ci consigliano di usare acqua fredda. Al momento di scolare la pasta, se vi accorgete che è troppo scotta, preparate subito una pentola piena di acqua fredda; tuffatevi la pasta stracotta e lasciatela in ammollo per qualche secondo. L’impatto con la temperatura fredda blocca subito la contrazione dell’amido, che è responsabile dell’effetto molliccio e colloso della pasta, e rassoda il prodotto in poco tempo. Provare per credere!