Ecco i migliori consigli su come abbinare le castagne al vino, per creare un abbinamento perfetto.
L’autunno arriva portando tanti nuovi e buoni prodotti. Tra questi, quello per eccellenza è la castagna (insieme a zucca e funghi). Questo frutto di stagione non può mancare sulle tavole di tutti gli italiani, che possono approfittare dei mesi autunnali per gustare questo alimento sia al naturale che declinato in diverse ricette.
Tante sono le preparazioni con cui rendere gustoso questo prodotto e anche in base a questo dettaglio possono cambiare sapore. In qualsiasi situazione, però, una cosa è assolutamente certa: le castagne e il vino formano un’accoppiata vincente. Gustarli insieme è una delizia assoluta, perché creano un abbinamento davvero perfetto. Tuttavia, bisogna avere i giusti accorgimenti per scegliere il vino che riesce a completare benissimo il sapore del frutto autunnale per eccellenza.
Come abbinare le castagne al vino
Cominciamo con il dire che non ci sono differenze di abbinamenti tra castagne e marroni. La differenza sta nel fatto che la castagna è il frutto selvatico che cresce dal castagno, mentre i marroni provengono da alberi coltivati. Il loro sapore, però, rimane all’incirca invariato. La vera differenza risiede nel metodo di cottura.
In linea generale, la consistenza della castagna è molto pastosa. Per ovviare a questa consistenza, il prodotto migliore risulta essere il vino rosso. Il motivo risiede nel suo elevato contenuto di tannini. Ma c’è un ulteriore dettaglio da tenere a mente: il vino che dovete prediligere è una versione giovane, perché deve essere più frizzante.
Quale vino scegliere da abbinare alle castagne
Nel periodo autunnale, una delle bontà migliori a tavola si ha servendo le caldarroste insieme al vino. Solitamente, queste si fanno arrostire su una padella; questo metodo di cottura, poi, le caratterizza con una sorta di retrogusto amarognolo. Per contrastare questo sapore e ripulire il palato dalla pastosità delle castagne, è ottimo accompagnarle con un vino rosso di annata recente, perché quelli più giovani risultano essere più frizzanti. Un ottimo abbinamento con le caldarroste è dato dal “Rubiosa” Bonarda DOC, ma anche il Lambrusco, il Barbera e il Sangue di Giuda sono un’ottima idea.
Se decidete di preparare le castagne bollite o di usarle per fare una purea, potete scegliere un abbinamento vincente per esaltare il gusto dei vostri piatti. Con queste preparazioni vi serve un vino più corposo. L’idea migliore è il Chianti o il Barbaresco; in alternativa, provate ad abbinarle con il pugliese Primitivo.
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