Piccoli nidi di pasta con un sugo di fegatelli di pollo per portare rapidamente in tavola un piatto sostanzioso.
I fegatelli di pollo costano pochissimo e possono arricchire non solo i sughi, ma anche le polpette e sono alla base del famoso crostino toscano.
DIFFICOLTÀ: 2
COTTURA: 12′
TEMPO DI PREPARAZIONE: 8′
INGREDIENTI NIDI DI TAGLIOLINI CON FEGATELLI DI POLLOÂ per 6Â persone
- 500 g di tagliolini secchi all’uovo
- 150 g di petto di pollo
- 250 g di fegatini di pollo
- 2 scalogni o 1 cipolla
- 1 bustina di zafferano
- 1 ciuffo di prezzemolo
- brodo
- 80 g di burro
- pepe e sale q.b.
PREPARAZIONE NIDI DI TAGLIOLINI CON FEGATELLI DI POLLO
Mondate e tritate gli scalogni. In alternativa, potete usare una cipolla sminuzzata. Lavate bene i fegatini di pollo, sotto acqua corrente, quindi fateli asciugare prima di farli a pezzi. Aprite a metà il petto di pollo, per togliere la cartilagine, poi tagliatelo a bocconcini, grandi come i pezzi di fegato. Lavate e tritate il prezzemolo, togliendo i gambi.
Preparate il brodo. Nel frattempo, rosolate lo scalogno con una noce di burro, quindi aggiungete fegatini e petto di pollo, salate e pepate. Fate rosolare per cinque minuti, facendo saltare o mescolando con un cucchiaio, quindi abbassate il fuoco e aggiungete un po’ di brodo. A parte, mettete lo zafferano in una tazzina, con un po’ di brodo, per scioglierlo. Trascorsi 5 minuti, aggiungetelo in padella. Alzate la fiamma e fate cuocere ancora 10 minuti. Se si asciuga troppo, aggiungete brodo. Alla fine, spegnete e amalgamate il prezzemolo tritato.
Mettete a cuocere i tagliolini, i tagliolini in abbondante acqua bollente. Nel frattempo, scaldate il burro rimasto in una padella e, quando i tagliolini sono pronti, versateceli sopra, facendoli saltare un minuto.
Scaldate il piatto da portata disponeteci sopra i tagliolini, con i pezzetti di fegato e petto di polo disposti sopra. Bagnate con il sugo di cottura e servite.
I fegatini di pollo sono i protagonisti di un buonissimo classico delle cucina regionale:Â “Crostini con fegatini alla toscana“.