Cuocere e condire alla perfezione l’astice bollito è davvero semplice, soprattutto se seguirete i nostri consigli.
Avete in mente di organizzare una cena o un pranzo con un menù di pesce e volete proprio coccolarvi? Cimentatevi nella preparazione dell’astice bollito, una ricetta solo apparentemente complessa. Sia che optiate per un prodotto fresco che per uno surgelato, il risultato sarà comunque ottimo e in grado di stupire i vostri commensali.
La tenerezza e il sapore di questa carne è tale però solo se cotta alla perfezione. Ecco perché vi sveliamo l’esatto tempo di cottura dell’astice in base al suo peso così che possiate ottenere il massimo da questo pregiato crostaceo.
Come cucinare la ricetta dell’astice bollito
- Per prima cosa tenete presente che l’astice fresco va cotto entro un giorno e conservato in frigorifero, mentre quello congelato va fatto scongelare prima di essere cotto. Detto questo mettetelo in una pentola e copritelo con acqua.
- Per mantenere l’astice ben disteso durante la cottura (viceversa tenderebbe a incurvarsi), legatelo a uno stuzzicadenti per spiedino con dello spago.
- Calcolate poi i tempi di cottura, a partire dal bollore, nel seguente modo: 5-7 minuti per astici da 450 grammi, 9-11 minuti per astici da 600-800 grammi. In linea di massima l’astice è cotto quando il colore del carapace diventa corallo.
- Scolatelo poi dall’acqua di cottura e una volta tiepido procedete con la pulizia. Staccate la testa e con un trinciapollo incidete la corazza a partire dalla coda sia sulla pancia che sulla schiena. Estraete la polpa e servitela insieme a quella contenuta all’interno delle chele. Per estrarla rompetele con un martelletto e staccatela aiutandovi con una forchettina.
Il modo migliore per condire l’astice è con del burro fuso ma per una versione più leggera potete optare per un mix di olio, succo di limone, sale e pepe. La ricetta più famosa però è senza dubbio l‘astice alla catalana.
Conservazione
L’astice bollito si conserva per un paio di giorni in frigorifero, coperto da pellicola. Vi consigliamo di consumarlo a temperatura ambiente.
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