Torino diventa ‘Buonissima’ per cinque giorni di eventi tra cibo e arte

Tutto pronto per la terza edizione di Buonissima, la rassegna che porta a Torino arte, bellezza, e cucina ai massimi livelli.

Cinque giorni e un’infinità di eventi per mostrare a tutti come Torino sia una città viva, innovativa e assolutamente inserita nella scena gastronomica mondiale: tutto questo è Buonissima, la rassegna arrivata alla sua terza edizione nel 2023, e che porta arte, spettacolo e i più grandi chef al mondo nel capoluogo piemontese. Scopriamo insieme tutti i dettagli.

Buonissima: quando e dove si farà

Tutta la città di Torino sarà investita da questa esplosione di buon cibo e cultura negli ultimi giorni del mese di ottobre. Per la precisione, l’evento ideato dai giornalisti e critici culinari Stefano Cavallito e Luca Iaccarino con lo chef Matteo Baronetto, e realizzato da Produzioni Fuorivia, IL Idee al Lavoro e Associazione Raggio Verde, si stenderà su cinque giornate, dal 25 al 29 ottobre 2023, ossia da mercoledì a domenica.

La rassegna toccherà in particolare alcuni dei luoghi più innovativi del capoluogo piemontese, veri e propri scrigni di creatività e bellezza. Le varie attività saranno infatti dislocate tra gli spazi ex-industriali delle OGR e di EDIT, il museo delle Gallerie d’Italia, la sede di Eataly Lingotto, la Centrale Nuvola Lavazza, il settecentesco Castello di Rivoli, che è Museo d’Arte Contemporanea, e il Ristorante Del Cambio, guidato proprio da chef Baronetto e antico luogo di ritrovo per personalità come Cavour, Puccini e Balzac.

Il programma della rassegna

Il via alle danze di Buonissima sarà dato nel pomeriggio di mercoledì 25 ottobre. La Centrale Nuvola Lavazza si farà teatro per la consegna del Premio Bob Noto, dedicato al critico gastronomico e assegnato per il 2023 allo chef René Redzepi del Noma di Copenaghen. Subito dopo, Ferran Adrià, Raffaele Alajmo e lo stesso Redzepi intavoleranno discussioni su “La cucina creativa”, per portare poi alla proiezione del documentario sulla vita di Bob Noto.

Giovedì, invece, Torino ospiterà una cena stellare, anzi, tristellare: Virgilio Martinez in persona – chef con 3 stelle Michelin alla guida del miglior ristorante al mondo secondo la classifica 50 Best Restaurants 2023, ossia il Central – preparerà diverse portate sul tema uomo e natura, nelle OGR “vestite” per l’occasione a ricordare la foresta amazzonica.

Un altro evento imperdibile sarà la sfida “a colpi di mattarello” Agnolotti&friends, organizzata a Eataly Lingotto per sabato 28 ottobre, in cui si confronteranno agnolotti, ravioli siciliani, gyoza, e tante altre prelibatezze, in una serata di puro divertimento. Allo stesso modo, Il pranzo della domenica allestito al Castello di Rivoli il 29 ottobre offrirà ai suoi ospiti tante bontà, questa volta scelte tra quelle della migliore tradizione piemontese da sei tra i migliori cuochi in circolazione.

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In generale, tutte le giornate della rassegna offriranno uno sguardo sulla cucina, torinese e non, anche grazie ad attività come Metti Torino a cena, la festa dove quasi quaranta cuochi della città uniranno le loro forze a quelle di chef provenienti da tutto il resto di Italia e del mondo per preparare pietanze straordinarie. Non verrà disdegnata la cucina più accessibile e popolare: Piolissima sarà l’evento che riunirà sedici osterie torinesi, per proporre agli appassionati piatti della tradizione, come acciughe al verde, vitel tonnè e ravioli del plin. Bistromania invece celebrerà i migliori bistrot, con aperitivi gourmet.

Ancora, le Colazioni all’Italiana by 1985 permetteranno di cominciare le giornate subito all’insegna del gusto in tre bar storici e contemporanei della città, e in diversi spazi tra Eataly Lingotto e la Fabbrica di Guido Gobino si potrà partecipare a laboratori e workshop sui segreti del cioccolato, del vino e del perfetto aperitivo. Tutto tra arte, cibo e bellezza.

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