Considerato uno dei più talentuosi e geniali allievi di Gualtiero Marchesi, lo chef friulano Andrea Berton ha lavorato nei maggiori templi della cucina mondiale: scopriamo la sua storia.
La sua eleganza è in grado di conferirla in ogni suo piatto, rendendolo raffinato e perfetto sotto ogni punto di vista. Lo chef Andrea Berton, in questo, è un vero e proprio maestro ed a riconoscerlo è stata anche la celebre guida Michelin, il cui nome campeggia da anni.
Non ci resta che scoprire tutto sul suo conto: dalle esperienze professionali alla vita privata.
Andrea Berton, chi è: biografia e carriera
Nato in Friuli, a San Vito al Tagliamento (Pordenone), il 26 maggio 1970, Andrea Berton è del segno zodiacale dei Gemelli. Sin da bambino è stato a contatto con il clima di ospitalità, grazie al lavoro del padre in hotel.
La sua avventura all’insegna della cucina di alto livello, ha preso il via presso la brigata di Gualtiero Marchesi in Via Bonvesin de la Riva, considerata una delle più acclamate accademie di formazione culinaria. Successivamente, Berton ha potuto sperimentare quanto appreso, cimentandosi dietro ai fornelli delle cucine più celebri del mondo: da Mossiman’s a Londra, passando per l’Enoteca Pinchiorri a Firenze e poi ancora al Louis XV, sotto l’ala di Alain Ducasse.
La sua prima stella Michelin è arrivata durante la sua esperienza come chef alla Taverna di Colloredo di Monte Albano, dove ha lavorato dal 1997 al 2001. Un traguardo importante, in seguito al quale Berton ha fatto ritorno da Marchesi, nel ruolo di executive chef. La successiva collaborazione con il ristorante Trussardi alla Scala, lo porterà ad ottenere altre due stelle Michelin consecutive (nel 2008 e nel 2009) ed altri importanti riconoscimenti, tra cui le tre Forchette dal Gambero Rosso.
La svolta professionale arriva però nel 2012, quando lo chef decide insieme ad alcuni soci di inaugurare alcuni locali tra cui: Pisacco Ristorante, Bar, DRY Milano Cocktail&Pizza e Nuovo DRY Milano. Nel dicembre 2013 ha aperto il suo ristorante omonimo che meno di un anno dopo, nel novembre 2014, ha ottenuto una stella Michelin.
Non sono mancate, negli anni, diverse sfide, nelle quali Berton ha deciso di occuparsi di diversi locali come il ristorante subacqueo H2O alle Maldive ed ha continuato ad occuparsi di consulenza a livello internazionale.
La sua cucina
Nel suo Ristorante Berton, lo chef stellato ha avuto modo di sperimentare una cucina basata su piatti moderni nei quali valorizza gli ingredienti di base e quelli meno conosciuti. Ogni suo piatto, in particolare, si contraddistingue per l’immediata riconoscibilità al palato.
Grandissima importanza nel suo menù, ricopre il brodo, che Berton ha nobilitato a piatto vero e proprio.
Non si può certo dire che non sia un vero pioniere delle nuove tendenze culinarie: Andrea Berton si è mostrato costantemente impegnato nella ricerca costante della freschezza e degli abbinamenti alternativi, allo scopo di esaltare i sapori di ogni materia prima impiegata.
La vita privata
Della vita privata di Alessandro Berton sappiamo molto poco. Tra le informazioni disponibili, emerge il matrimonio con Sandra Vecchi, celebrato nel 2014, lo stesso anno in cui ha ricevuto una stella Michelin per il suo ristorante Berton.
La coppia ha pronunciato il fatidico “sì” a Milano, il 17 marzo 2014, nella Chiesa di San Gioachimo, mentre il ricevimento si è tenuto al 26° piano della Diamond Tower. La cucina non lo ha abbandonato neppure in questo importante traguardo personale, basti pensare che la sposa portava un bouquet originalissimo realizzato da Tearose: tra un fiore e l’altro, spuntavano forchette e altre posate.
La coppia ha tre figli, nati da precedenti relazioni: Andrea è padre di Alessia, mentre Sandra è mamma di Edoardo e Ginevra.
Chi è Sandra Vecchi
Sandra Vecchi, coniugata Berton, ha una storia interessante legata all’alta cucina e soprattutto all’universo dei vini. E’ per metà emiliana e per metà romagnola, ma ormai vive a Milano con la sua famiglia.
Ha frequentato un corso di sommelier organizzato dall’AIS e diventa sommelier nel 2013, dopo una pausa dagli studi e dall’Associazione. Dopo il matrimonio con Berton, la donna lo affianca anche nel lavoro, come ha raccontato a AisLombardia.it: “Il mio compito è seguire mio marito, e seguire uno chef non è una cosa facile”.
Nonostante abbia a che fare con una cantina di oltre 500 etichette del ristorante del marito, Sandra non può materialmente occuparsene in prima persona: “non ci sarebbe continuità, noi due siamo sempre in giro e poi lui non può fare a meno di me… io sono la sua cavia preferita”, ha ironizzato.
Le curiosità su Andrea Berton
– Berton è considerato uno degli chef italiani più ricchi: secondo il Corriere della Sera, il suo fatturato si attesterebbe a 5,1 milioni di euro.
– Per il suo matrimonio, sono stati gli amici e i colleghi chef a realizzare il menù di nozze.
– Nel 2015 è stato nominato Ambasciatore EXPO.
– Tanti i riconoscimenti ottenuti tra il 2019 e il 2022 tra cui: il Premio Pommery, Piatto dell’Anno dalla Guida ai Ristoranti e Vini d’Italia de L’Espresso, l Premio Felicetti Pasta dell’Anno e il Premio speciale Ristorante.
– Ha pubblicato il libro “Non è il solito brodo” contenente la storia dei suoi 25 anni di cucina.
– E’ un grande appassionato di calcio.
– Carlo Cracco figurava tra gli ospiti al suo matrimonio.
– Ha un ampio seguito sul suo profilo Instagram, dove condivide molti dei suoi piatti.