Claudio Amendola inaugurerà il suo nuovo ristorante nel cuore di Roma: si chiama “Frezza – Cucina de coccio”.

Verrà inaugurato venerdì 25 novembre il nuovo ristorante di Claudio Amendola, famoso attore, regista e doppiatore romano. Il ristorante, chiamato Frezza – Cucina de coccio, si trova nel centro di Roma, in Via della Frezza. Questa strada è un crocevia tra Via del Corso e Via del Cavour, situata dietro l’Ara Pacis. Il ristorante si trova a pochi passi dal Ponte Cavour. L’edificio ha tre ingressi, uno su ciascuna delle strade su cui si affaccia.

Claudio Amendola: l’omaggio alla cucina romana

Claudio Amendola
Claudio Amendola

Come ha riportato il quotidiano La Repubblica, il menù è per ora ancora segreto. Quello che è stato rivelato sul nuovo ristorante di lusso di Roma è che è un omaggio alla cucina romana. In carta ci saranno piatti romani genuini e gustosi, tra cui le classiche paste romane e i secondi della tradizione come le interiora. Il nome del ristorante, Frezza, potrebbe quindi riferirsi a un formato di cottura che utilizza pentole di coccio. Il menù è stato realizzato con la consulenza di Davide Cianetti, chef che ha acquisito grande esperienza in giro per il mondo. È lo chef di Numa al Circo, un ristorante di lusso a Roma. I commensali possono aspettarsi una vera esperienza culinaria romana nel nuovo ristorante di Claudio Amendola.

Come pesare la pasta
e il riso senza bilancia?

L’Osteria del Parco a Valmontone

L’attore non è in realtà estraneo alla ristorazione. Insieme a dei soci infatti, ha da tempo aperto l’Osteria del Parco a Valmontone, un ristorante specializzato in carne alla griglia e pizza cotta esclusivamente nel forno a legna. Qui non è raro trovare Amendola che gira tra un tavolo e l’atro, è quindi probabile che anche nel suo nuovo locale in centro città si farà vedere spesso dai commensali.

Riproduzione riservata © 2024 - PC

ultimo aggiornamento: 18-11-2022


Coppa del Mondo del Panettone 2022: ecco di chi è il panettone più buono del globo!

Carne sintetica: arriva il primo via libera negli Stati Uniti