I pomodori sono il simbolo della cucina mediterranea ma in tante ricette si richiede di eliminare i suoi semi. Come farlo in modo semplice e veloce? Scopriamolo!
I pomodori, importati in Occidente solo nel ‘500 sono stati dapprima utilizzati come pianta ornamentale e poi come ingrediente di tanti piatti della tradizione europea. Si sono sviluppati soprattutto nel bacino del Mediterraneo dove se ne sono sviluppate diverse tipologie.
Oggi sono un vero must della cucina italiana e vengono identificati come uno dei simboli della dieta mediterranea, anche grazie alle loro tante proprietà. Sono infatti inseriti in una quantità incommensurabile di ricette italiane e vengono utilizzati crudi, cotti o essiccati. Per gustarli al meglio è spesso necessario eliminare i loro semi. Come farlo in modo semplice e veloce? Scopriamolo!
Come togliere velocemente i semi dei pomodori
Eliminare velocemente i semi dai pomodori può essere molto utile per la realizzazione di tante ricette. E’ un’operazione piuttosto semplice e veloce e può essere utilizzata su tutti i pomodori: dai Pachino ai San Marzano. Vediamo come fare.
- Prendere il pomodoro e, con l’aiuto di un coltellino affilato, eliminare la parte superiore.
- Posizionarlo in posizione orizzontale in modo tale da avere la sua sommità sul lato destro o sinistro e praticare un taglio verticale. In modo tale da dividerlo in due metà.
- Prendere una bacinella vuota e spremere una delle due estremità facendo cadere tutto il suo succo all’interno della ciotola. Spremere bene, proprio come se fosse un limone.
- Controllare che non vi siano rimasti semini all’interno.
- Procedere così nello stesso modo anche per la seconda parte di pomodoro. E via via con gli altri pomodori.
A questo punto sarà possibile tagliare a fette e poi a dadini i nostri pomodori e utilizzarli all’interno di gustose insalate o come base per i nostri sughi. Se invece vogliamo aggiungere anche il succo alla nostra ricetta, basterà passare il liquido all’interno di un colino, così da dividere la parte liquida, dalla parte solida.
Perchè si eliminano i semi di pomodoro
In passato si pensava che i semi dei pomodori fossero nocivi per la salute e poco digeribili. In realtà la loro eliminazione è più dovuta ad un fattore estetico. Anzi, secondo recenti studi, i semini hanno diverse proprietà e permettono la fluidificazione del sangue prevenendo le coagulazioni all’interno dei vasi sanguigni. Gli unici soggetti che dovrebbero sempre eliminare i semi dei pomodori sono quelli che soffrono di calcoli renali o di diverticolite.
Le proprietà dei pomodori
I pomodori sono poveri di calorie infatti ogni 100 g se ne contano appena 18. Sono costituiti principalmente da acqua, sali minerali e vitamine. In particolare si conta una buona quantità di carotenoidi, potassio, vitamina C ed E. Per questo hanno un forte potere rinfrescante e dissetante.
Le proprietà dei semi dei pomodori
Anche i semi dei pomodori hanno importanti proprietà: contengono la tomatina, una sostanza con azioni antibiotiche; licopene, un carotenoide; sostanze antiossidanti e fosfolipidi che mantengono elastiche le cellule del nostro corpo, se assunti in giuste quantità.
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