Tra le ricette tipiche americane un posto di riguardo è occupato dal corn bread, il pane di mais di origini antichissime. Ecco come prepararlo!
Il corn bread è un piatto tipico della cucina americana. Vanta origini molto antiche (si pensa che venisse preparato già dai nativi americani) ed è diffuso in tutti il paese. Inizialmente servito in occasione delle festa del Ringraziamento, il suo consumo si è poi esteso a tutto il resto dell’anno.
Il pane di mais, o cornbread, può essere preparato con qualsiasi varietà di mais. Ne consegue che esistono altrettante varianti del pane il cui colore cambia a seconda se si utilizza mais tradizionale, mais rosso o mais blu.
Gli altri ingredienti invece sono sostanzialmente sempre gli stessi: uova, burro, latticello e lievito. Alcune versioni più moderne prevedono l’aggiunta di mais in chicchi già cotto, ma noi ci atterremo alla ricetta originale del corn bread.
Come preparare la ricetta del corn bread
- Per preparare il corn bread è essenziale avere il latticello. Se faticate a trovarlo potete prepararlo con la nostra ricetta.
- In una ciotola mescolate le due farine, il sale e il lievito. A parte amalgamate latticello, uova e zucchero.
- Versate la parte liquida sulle polveri, mescolando con una spatola da cucina. In ultimo incorporate il burro fuso ormai freddo. È importante amalgamare velocemente tutti gli ingredienti, senza mescolare troppo.
- Rivestite ora una teglia rettangolare di circa 22×26 cm (oppure rotonda da 20-22 cm) con della carta forno e versate l’impasto. Questo risulterà piuttosto consistente e poco fluido ma non dovete preoccuparvene. Livellate la superficie con una spatola e infornate a 220°C per 25-30 minuti. Anche in questo caso potete avvalervi della prova stecchino per verificare la cottura.
- Lasciate raffreddare completamente il vostro pane di mais americano prima di servirlo tagliato a quadretti.
Vi lasciamo anche un breve video in lingua originale dove si vedono tutti i passaggi della ricetta che vi abbiamo descritto.
Alcune versioni più moderne aggiungono all’impasto 100 g di mais cotto e frullato. Noi abbiamo preferito attenerci alla tradizione così da portarlo in tavola il giorno del Ringraziamento insieme al tacchino ripieno.
Conservazione
Il cornbread tende a seccare piuttosto velocemente. Conservatelo ben chiuso in un sacchetto di plastica per massimo un paio di giorni. Quello avanzato sbriciolatelo nel latte freddo proprio come sono soliti fare gli americani: otterrete una colazione ricca o una merenda diversa dal solito.
Origine e storia
Il cornbread è un pane di mais di origini antichissime. Diverso da quanto intendiamo noi per pane, è una via di mezzo tra dolce e salato con consistenza più simile al primo. Le coltivazioni di mais erano largamente diffuse in tutte le Americhe fin dall’epoca dei Maia e i primi coloni dovettero imparare dai nativi come utilizzarlo per sopperire alla mancanza di grano tenero.
In origine però il pane di mais era molto diverso da quello cui siamo abituati oggi. Si preparava infatti con sola farina di mais e acqua e il tutto veniva poi cotto sul fioco vivo. L’aggiunta di uova, latticello e lievito risale invece al XVIII secolo. In questa versione due grandi assenti sono ancora la farina bianca e lo zucchero.
In seguito all’introduzione delle più moderne tecniche di macinazione del mais, nel XIX secolo la qualità della farina peggiorò drasticamente e si rivelò necessario aggiungere i due nuovi ingredienti. Oggi negli Stati Uniti il cornbread si prepara con il cornmeal, una miscela leggermente diversa rispetto alla nostra farina di mais. In commercio esistono diversi preparati, ma il più famoso è senza dubbio Jiffy Corn Mix.
